Il cartellone è stato presentato venerdì 8 luglio nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta alla Sala della Giunta del Comune di Trieste, alla presenza del Sindaco di Trieste Roberto Cosolini e dell’assessore alla cultura Andrea Mariani.
Il cartellone 2011 intende rimanere fedele alle linee artistiche “storiche” degli spettacoli estivi a San Giusto, spazio che aveva sempre ospitato – oltre a gloriose edizioni del Festival dell’Operetta – proposte di musica leggera, di balletto, cinema e grandi nomi dello spettacolo. Linee che permettono di non scostarsi dalla formula della multidisciplinarietà, grazie a cui – nella bella cornice del piazzale del Castello – si raccoglierà un pubblico vasto e sempre diverso, per inclinazione, sensibilità, preparazione culturale: un pubblico che sa apprezzare il jazz raffinato della rassegna curata dalla Casa della Musica o il genio sregolato di Giovanni Allevi, che sa passare dalla voce rock di Alessandra Amoroso all’incanto del “Lago dei Cigni” presentato dal balletto del Teatro dell’Opera della Macedonia o dei Pas de Deux della compagnia Cosi-Stefanescu, per divertirsi infine con lo spirito irrisorio di Sabina Guzzanti o con l’irriverente cabaret triestino di Pupkin, che cont
erà in occasione della recita a San Giusto su guest star d’eccezione come Paolo Rossi ed Emanuela Grimalda.
Anche del legame con la città, e con la sua fitta trama di realtà artistiche e culturali, ha voluto tenere conto SerEstate al Castello di San Giusto. Così, se la scorsa estate il piazzale di San Giusto è stato restituito alla città come luogo di spettacoli, con questa edizione esso viene sancito quale luogo “del cuore” di Trieste: anche di quel cuore pulsante e creativo di artisti che in ogni dimensione la popolano e la tengono viva.
Serestate al Castello di San Giusto si inaugura nel segno dell’operetta: prodotta dalla Fondazione del Teatro lirico “G.Verdi” il 12 luglio (con repliche il 14, il 16 e il 19 luglio) va in scena “Una notte a Venezia”, sulle musiche appassionate del re del valzer, Johann Strauss jr, restituite nella direzione orchestrale del Maestro viennese Alfred Eschwe. L’esile intreccio concepito da Friedrich Zell e Richard Genée è stato rielaborato da Gianni Gori, la regia è di Franco Esposito che ha potuto contare su un ottimo cast capeggiato da una voce delle più amate della piccola lirica: quella di Daniela Mazzucato. Il soprano sarà affiancato da Max René Cosotti e da Giuseppe Pambieri, prestato all’operetta nel ruolo di narratore. Naturalmente saranno protagonisti al Castello anche l’orchestra ed il coro del Teatro Verdi.
La musica si fonde alla danza sul palcoscenico di San Giusto, il 20 luglio per il più delicato e commovente dei grandi balletti del repertorio classico: “Il Lago dei Cigni“. La partitura sarà quella celeberrima di Tchaikovskji e le coreografie quelle preziosissime di Petipa-Ivanov rivisitate da Yaremenko, per l’edizione proposta dal balletto del Teatro dell’Opera della Macedonia. Forte espressività, abilità tecnica e tradizione, assieme a una cura straordinaria per costumi e allestimenti sono i punti di forza della compagnia.
Danza, ma questa volta di carattere esotico, sarà quella eseguita – il 29 luglio – dal Nusantara Arts Forum, uno dei più rinomati gruppi folcloristici di Giakarta. Nato nel 2006, l’assieme vuol promuovere le danze tradizionali e la cultura indonesiane e si è già esibito con eccellenti esiti a livello internazionale. In scaletta le danze più significative delle principali isole dell’arcipelago indonesiano. Lo spettacolo va in scena con la collaborazione del Consolato Onorario di Indonesia.
Una preziosa serata di balletto è in programma anche il 9 agosto protagonisti i Grandi Pas de Deux nell’esecuzione di una delle più rinomate compagnie di danza italane, il Balletto Classico Cosi – Stefanencu. Coreografie dunque struggenti e romantiche, come vuole la tradizione del pas de deux, ma anche assolutamente impegnative sul piano della tecnica, dell’interpretazione e del virtuosismo.
Musica pura, invece, raffinatissimo jazz con nomi di primo livello per TriesteLovesJazz organizzata dalla Casa della Musica e giunta ormai alla sua quinta edizione. Oltre a invadere di melodie ricche di suggestione la consueta location di Piazza Hortis, la rassegna approda quest’anno anche al Castello di San Giusto con tre appuntamenti di pregio.
Il 21 luglio saranno protagonisti i New York Voices uno fra i gruppi vocali più apprezzati al mondo: attivi dagli anni Novanta, da sempre si sono rivolti con grande attenzione alle rivisitazioni del repertorio jazz. Sfoggiano un equilibrio e una tecnica a dir poco sbalorditive, e arrangiamenti di grande intelligenza e originalità.
Il 25 luglio sarà la volta dell’Abercombie Berlin Erskine Sheppard Quartet. Un vero jazz dream team (così composto: John Abercombie-guitar; Jeff Berlin-bass; Peter Erskine-drums; Bob Sheppard-sax) che vede quattro leggende della musica che hanno segnato la storia del jazz planetario, unirsi in una band da non lasciarsi sfuggire.
Conclusione in grande stile, infine con Steve Lukather, lo storico musicista e fondatore dei Toto, che suonerà il 7 agosto con una band di prim’ordine. Lukather è tra i maggiori chitarristi al mondo, vincitore di 5 Grammy Awards, si è distinto anche come straordinario session man.
Appartiene alla compagine di TriesteLovesJazz anche un appuntamento atteso a Trieste con particolare emozione: il concerto finale della Prima edizione del Premio Luttazzi. Premio che fa seguito a un concorso nazionale per giovani pianisti jazz, iniziativa coordinata in questi mesi da Rossana Luttazzi, che ha coinvolto una giuria di esperti, critici, interpreti per selezionare il giovane vincitore che potrà frequentare un corso di perfezionamento presso la New School for Jazz and Contemporary Music di New York. Il concerto finale – in programma il 24 luglio – celebra Lelio Luttazzi attraverso l’esibizione di alcuni grandi nomi della scena musicale italiana come Rossana Casale, Luigi Bonafede, Roberto Regis, Dado Moroni, Rita Marcotulli, Lorenzo Hengeller, le Voci di Corridoio, Freddy Colt. Condurrà l’esperto critico Dario Salvatori. Il Premio Luttazzi è un’iniziativa in collaborazione con “IL PICCOLO – 130 anni insieme”.
Agli appassionati di musica leggera è dedicata di certo la serata del 26 luglio, protagonista Alessandra Amoroso: la più interessante rivelazione nel panorama italiano, al meno in ambito di voci femminili, si ferma a SerEstate con una tappa del suo Il mondo in un secondo Tour, ispirato all’omonimo album in vetta alle classifiche da oltre 30 settimane. Il concerto – come quello immediatamente successivo di Giovanni Allevi – è presentato dall’Associazione culturale Motoperpetuo. Il genio del pianoforte, che con la sua musica ha già affascinato più volte il pubblico regionale e che viene costantemente accolto da clamorosi “sold out”, riserva a Serestate il 27 luglio una tappa del suo Alien World Tour, ispirato all’ultimo album di inediti.
Ancora musica ma questa volta è il rock a dominare: nella programmazione al Castello di San Giusto rientrano infatti alcune date del Summer Rock Festival curato dall’Associazione Musica Libera. I nomi sono molto interessanti, basti pensare al concerto d’apertura – il 28 luglio – che vede sul palcoscenico i Caravan, mitica formazione fondata in Inghilterra nel 1968 da Pye Hastings (chitarra/voce) e composta da Dave Sinclair (tastiere), Richard Sinclair (basso) e Richard Coughlan (percussioni). Il gruppo ha attraversato gli ultimi cinquant’anni di storia della musica, con la sua originalità e forza: il concerto a Trieste celebra il quarantesimo anniversario del loro leggendario album In the Land of Gray and Pink. La serata sarà aperta da una performance del triestino Luigi De Santi.
Il 30 luglio sarà la volta di arti&mestieri una band italiana che ha fama all’estero e si muove con successo nel panorama del rock progressivo degli anni Settanta. Vi fanno parte solisti d’eccezione come Furio Chirico (batteria) e Beppe Crovella (tastiere). A SerEstate avranno un ospite di prestigio, il flautista Mel Collins che ha fatto parte dei King Crimson. la serata sarà aperta dagli Japponesi dei Fantasmagoria.
Il 31 luglio si farà omaggio a Lucio Battisti: il concerto commemorativo si intitola “Ci ritorni in mente” e proporrà un coinvolgente viaggio poetico attraverso le musiche e i testi di questo indimenticato cantautore. Fra i protagonisti della serata spicca il nome di Alberto Fortis.
“The Wall”, “Wish You Were Here”, “The Dark Side of The Moon”. titoli irresistibili che ormai appartengono all’immaginario comune ed emozioneranno ancora una volta gli spettatori di “A Tribute to Pink Floyd” il 2 agosto: in scena i Pinkover, nota band triestina che si è specializzata nella riproduzione fedele delle musiche di questo complesso.
Infine una notevolissima sorpresa nel segno del cabaret: due appuntamenti che coniugheranno irriverenza a satira sottile, e che conteranno su grandi protagonisti.
Il 10 agosto è in programma il nuovo recital – intitolato 2Si! Si!. Si.Oh..Si!” – di un nome dello spessore di Sabina Guzzanti, assente dai palcoscenici teatrali triestini da parecchi anni (la più recente apparizione è stata lo scorso luglio per la presentazione invece del suo film Draquila – L’Italia che trema).
Il 3 agosto Serestate al Castello di San Giusto si illumina poi della comicità del Pupkin Kabaret&Friends. Gli attori e i comici del Pupkin, insieme ai fidati musicisti della Niente Band, a ospiti, amici e parenti al seguito proporranno anche sul Colle la classica ricetta del loro stralunato e tumultuoso varietà: comicità, musica, satira, riflessioni confuse e opinioni non richieste. Si chiedono se verranno imprigionati nelle segrete del Castello. Per ora l’unica certezza sono i nomi – davvero eccellenti – dei Friends che li seguiranno in quest’occasione: addirittura la triestina Emanuela Grimalda e Paolo Rossi. Assieme a loro gli amici del Pupkin promettono di creare un incredibile “incubo di una notte di mezza estate”.
Sono inoltre inseriti nel cartellone di Serestate al Castello di San Giusto tre concerti della Civica Orchestra di Fiati “Giuseppe Verdi” che si terranno il 18 luglio e l’1 e l’8 agosto: la apprezzata formazione si concentrerà in questi appuntamenti estivi soprattutto sui compositori italiani, da Verdi e Rossini a Morricone, per fare omaggio alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità nazionale..
Il 6 agosto si esibiranno invece gli artisti vincitori degli Artisti da Bar, distintisi nel corso di una gara concepita come un vero “talent show”.
SerEstate al Castello di San Giusto si compone di alcuni eventi con biglietto a pagamento e di altri a cui invece si accederà attraverso un ingresso “con posto assegnato” al prezzo di 1 euro.
Per tutti i dettagli relativi all’acquisto dei biglietti rimandiamo alla brochure della rassegna e ai punti vendita consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
SerEstate rassegna promossa dal Comune di Trieste, va in scena grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste. La Fondazione CRTrieste, che ha già al suo attivo numerosi interventi a favore del teatro, sostenendo di anno in anno i piccoli e grandi spettacoli che si susseguono sui palchi dei principali enti teatrali cittadini, ha ritenuto ancora una volta essere vicino al Comune di Trieste perché riconosce il valore di quest’iniziativa nel mantenere ricca l’offerta culturale delle serate estive, in una cornice suggestiva, che contribuisce a incrementare ulteriormente il fascino dell’iniziativa.
Le schede di presentazione dei singoli spettacoli saranno disponibili on line nei primi giorni della prossima settimana. Entro la giornata di lunedì saranno indicate tutte le modalità di acquisto dei biglietti.
Per maggiori informazioni Politeama Rossetti (fonte delle info)