Serge Poliakoff – 25. Composition abstraite, 1966 (1953), tempera su tela, cm 60×73
Serge Poliakoff - galleria Lorenzelli Arte di Milano. Matteo Lorenzelli mette a disposizione della documentazione storica on line sulle mostre d’arte contemporanea di Milano Arte Expo una serie di cataloghi. Qui pubblichiamo il testo introduttivo dello stesso Matteo Lorenzelli alla mostra dedicata a Serge Poliakoff nel novembre 2009 e alcune indicazioni biografiche sull’artista. Segue (vedi > LINK) il testo di Claudio Cerritelli dal titolo Cercare lo spazio … nel colore totale. A proposito delle composizioni astratte di Poliakoff.
Matteo Lorenzelli – Questo omaggio all’arte di Serge Poliakoff a 40 anni dalla sua scomparsa non solo esprime la stima e il rapporto di amicizia che hanno legato e ancora idealmente uniscono i Lorenzelli a questo straordinario protagonista dell’astrattismo storico, ma soprattutto l’apprezzamento per la coerenza intellettuale e il sentimento poetico della pittura che ha contraddistinto la sua singolare vicenda creativa.
Consapevole di aver rappresentato per Poliakoff un importante tramite con la cultura artistica italiana la Lorenzelli Arte ripropone con intatto entusiasmo una fase decisiva della maturità pittorica di Poliakoff, con opere delle quali è forse pleonastico indicare la suprema qualità, la continua tensione formale nel cercare l’essenza dello spazio attraverso il calibrato fermento del colore.
Lorenzelli Arte Milano, novembre 2009 – Serge Poliakoff
Al di là di ogni riflessione sulla pregnanza storica della sua visione totale, equidistante sia dalla cifra geometrica che dalla sensibilità gestuale, il cammino indicato da Poliakoff può servire per riconciliarsi con la pittura a più livelli di senso. In quanto storia creativa vissuta a passo lento e con profonda meditazione, in quanto impegno etico nel sostenere l’emozione dello sguardo in rapporto al respiro illimitato della luce, infine come modello di comportamento per chi non ha mai interrotto I’esercizio quotidiano della pittura immaginando sempre di trovarsi altrove, sia nelle profondità impercettibili del colore che nelle vibrazioni segrete della luce.
Una lezione, dunque, che viene dalle magie del passato ed è rivolta al presente in atto, sempre in procinto di tramutarsi in nuovi orizzonti possibili, un’occasione preziosa per coloro che contemplano la pittura e per quelli che la fanno senza tregua, soprattutto per quei giovani che nell’era della globalizzazione credono nella necessità individuale di esprimersi al di fuori di ogni spettacolarità comunicativa fine a se stessa.
Matteo Lorenzelli
Serge Poliakoff, 7. Composition abstraite, 1960 (1964), gouache sur papier, cm 47×63
Biografia di Serge Poliakoff
Serge Poliakoff nasce a Mosca 18 gennaio 1900.
Serge Poliakoff, Composition abstraite, 1956 (1959), olio su tavola, cm 45×60
Nel 1923 si trasferisce a Parigi, e tra il 1928 e il 1929 studia all’Académie Frochot e alla Grande Chaumiere. Espone per la prima volta in gruppo alla Galerie Drouant di Parigi nel 1931. Nel 1935 lascia Parigi e si trasferisce per due anni a Londra, dove segue i corsi alla Slade School of Art. Si interessa ai primitivi italiani e alle pitture dei sarcofagi egiziani che vede esposti al British Museum. Serge Poliakoff si sposa con Marcelle Perreur-Lloyd. Nel tempo libero suona la chitarra e partecipa come comparsa in alcuni film dove interpreta la parte del musicista. Nel 1937, ritornando a Parigi, incontra Vassilij Kandinskij. Il suo primo quadro astratto viene esposto nel 1938 alla Galerie Niveau di Parigi, e lo stesso anno l’artista ha modo di conoscere anche Sonia e Robert Delaunay.
Frequenta strettamente i due artisti e nel contempo segue i corsi teorici sui contrasti simultanei di Robert. Rimane profondamente influenzato da questi corsi, così come riceverà una grande impressione anche dalla personalità di Otto Freundlich. Dal 1939 partecipa al Salon des Indipendentes, fino al 1945. Espone nel 1945 i suoi primi quadri astratti alla Galerie L’Esquisse di Parigi, e nel frattempo partecipa anche al Salon des Réalités Nouvelles.
Serge Poliakoff, Composition abstraite, 1954, olio su tela, cm 100×81
Nel 1946 Serge Poliakoff espone in due mostre organizzate nella Salle du Centre des Recherches, in rue Cijas, dove si raggruppava, a quel tempo, l’avanguardia della pittura astratta. Espone quindi con Cesar Domela, Hans Hartung, Auguste Herbin e Gerard Schneider alla Galerie Denise René di Parigi. Prende parte al Salon de Mai, dove continuerà ad esporre regolarmente, e partecipa al Salon des Surindépandants. In questo periodo, per vivere, oltre che suonare la chitarra, esegue per un piccolo periodo disegni per tessuti. Nel 1947 riceve il Premio Kandinskij.
Espone nel 1948 in diverse mostre organizzate dalla Galerie Denise René di Parigi, e più tardi, espone anche nei paesi scandinavi: tiene una personale alla Galerie Tokanten di Copenhaghen. Un suo quadro viene acquistato dal Musée des Beaux Arts de Grenoble. Nel 1950 espone alcune pitture alla Galerie Denise René e alcune gouaches alla Galerie de Beaune di Parigi.
Il 1951 è l’anno in cui espone le sue recenti opere alla Galerie Dina Vierny di Parigi e nel contempo prende parte a varie esposizioni di gruppo ospitate in Inghilterra e Giappone. Nel 1952 avviene il primo contatto con la Galerie Bing, che permetterà a Poliakoff di dedicarsi interamente alla propria pittura. Visita la mostra “L’Art du XX siede“, organizzata dal Museé d’Art Moderne di Parigi, dove rimane impressionato dall’opera di Kasimir Malevic Carré blanc sur fond blanc, ripensando alla quale più tardi affermerà: “Il m’a démontré une fois de plus le role capital de la vibration de la matière. Memes s’il n’y pas de couleur, un tableau où la matière vibre, reste vivant”. Nello stesso anno Serge Poliakoff realizza la sua prima esposizione personale a New York, presso la Circle and Square Gallery.
Nel 1953 tiene una grande esposizione personale in Belgio: aH’A.PI.A.W. di Liegi e al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, presentando quarantacinque pitture e sei gouaches. Tra il 1954 e il 1955 è impegnato in parecchie esposizioni in Francia e all’estero. Nel 1956 riceve il Premio Lissone, mentre nel 1957 esegue la scenografia per il balletto “Contrépoint“, per le musiche di Marius Constant e con le coreografie di Roland Petit. Tra il 1958 e il 1962 espone in numerose mostre personali tenute in vari musei in Svizzera e nei paesi scandinavi. E così in Germania, in Inghilterra e a Pittsburgh. Si ricordano le partecipazioni a Documenta II, alla III International Exhibition of Contemporary Painting, al Carnegie Institute di Pittsburgh, a “50 ans d’Art Moderne”, tenuta a Bruxelles. Ottiene la cittadinanza francese.
Lorenzelli Arte, Serge Poliakoff – 27. Assiette. pièce unique. 1959, ceramica, diametro cm 34,5
Nel dicembre 1960 Serge Poliakoff è tra i trentacinque artisti invitati ad esporre alla grande collettiva “Ecole de Paris“, organizzata dalla Galleria Lorenzelli a Milano.
Nel 1962 è invitato ad esporre con una sala personale alla XXXI Biennale di Venezia, mentre nel 1965 riceve il Premio Internazionale della Biennale di Tokio e nel 1966 il grande Premio della Biennale di Menton. Lo stesso anno tiene un’importante retrospettiva al Musée di St. Gallen in Svizzera.
Nel 1968 viene organizzata una retrospettiva alla Maison de la Culture de Caen. mentre l’anno successivo altre retrospettive vengono ospitate nei musei di Despiau-Wlerick e Mont-de-Marsan. Muore a Parigi il 12 ottobre 1969.
Dopo la scomparsa dell’artista, diverse mostre sono state organizzate presso le gallerie Lorenzelli di Milano e Bergamo. La personale del dicembre 1970 e la collettiva: “Otto Pittori Russi” del maggio 1971, si sono tenute alla Galleria Lorenzelli di Bergamo.
L”‘Omaggio a Serge Poliakoff” del gennaio 1978, e la personale dei “Dipinti 1952/1968″ del novembre 1983, si sono tenute presso la Galleria Lorenzelli, poi Lorenzelli Arte, di Milano.
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Lorenzelli Arte, Serge Poliakoff – 6. Composition abstraite, 1960, gouache sur papier, cm 47×63
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Elenco esposizioni personali di Serge Poliakoff dal 1965 al 2009
2009
Serge Poliakoff. Lorenzelli Arte, Milano
Serge Poliakoff. Musée Maillol, Fondation Dina Vierny, Paris
2008
Serge Poliakoff – Neuerwerbungen auf Papier. Galerie Art 204, Dusseldorf
2007
Serge Poliakoff. Galerie Proarta, Zùrich
Serge Poliakoff. Kunsthalle der Hypo-Kulturstiftung, Mùnchen
Serge Poliakoff – Retrospektive, Kunsthalle in Emden, Emden
2006
Serge Poliakoff. Samuelis Baumgarte Galerie, Bielefeld
Serge Poliakoff. Lorenzelli Arte, Milano
2005
Serge Poliakoff. Galerie Art 204, Dusseldorf
Serge Poliakoff – Originai und Grafik. Galerie Art 204, Dusseldorf
2004
Serge Poliakoff- La saison des gouaches, Musée Maillol – Fondation Dina Vierny Paris
Poliakoff, rétrospective de l’oeuvre peint, Anciennes Ecuries, Trélazé
Serge Poliakoff auf sylt. Galerie Peerlings, Kampen-Sylt
2003
Serge Poliakoff (Moskau 1900 – 1969 Paris). Galerie Dòbele GmbH, Dresden
Serge Poliakoff- Retrospectiva 1935-1969, Palacio de Sastago, ZaragozaSe
Serge Poliakoff. Fundacion Bilbao Bizkaia Kutxa, Bilbao
Poliakoff, rétrospective des estampes, Musée des Beaux-Arts Denys-Puech, Rodez
Serge Poliakoff, Galerie Dòbele, Dresde
Poliakoff, Musée de Tessè et Collegiale Saint-Pierre la Cour, Le Mans
2002
Serge Poliakoff. Musée des Beaux-Arts et d’Archélogie J. Déchelette, Roanne
Serge Poliakoff. Musée de L’Hospice St-Roch, Issoudun
Serge Poliakoff, Musée des Beaux-Arts, Dunkerque
2001
Serge Poliakoff, Musée des Beaux-Arts, Carcassonne
Serge Poliakoff. Association Campredon Art et Culture, L’Isle-sur-la-Sorgue
2000
Serge Poliakoff. Galerie Proarta, Zùrich
Serge Poliakoff, Tissus-Fabrics, Galerie Pixi, Paris
Serge Poliakoff. Galerie Schwarzer, Dusseldorf
Serge Poliakoff. Galerie Pixi (FIAC), Paris
Serge Poliakoff, Galerie Francaise, Mùnchen
1998
Poliakoff, Galerie Am Lindenplatz, Schaan
Serge Poliakoff, Galerie Wolf, Steinbach-am-Attersee
Serge Poliakoff. Galerie Pixi, Paris
Serge Poliakoff. Galerie Ludorff, Dusseldorf
Serge Poliakoff. Kùnstlerhaus, Wien
1997
Serge Poliakoff. Eine Retrospektive – Museum Wùrth, Kùnzelsau
Serge Poliakoff. Museum Wùrth, Kùnzelsau
Poliakoff – Pincemin. Galerie Jacques Elbaz, Paris
Les Diptyques, Galeie Pixi, Paris
1996
Serge Poliakoff. Galerie Schmitt-Zulauf, Freinsheim
Serge Poliakoff. Galerie Im Erker, St-Gallen
1995
Serge Poliakoff, Musée Maillol, Fondation Dina Vierney, Paris
Serge Poliakoff. Galerie Francaise, Mùnchen
Serge Poliakoff. Galleri Haaken, Olso
1994
Serge Poliakoff Intime, Galerie Pixi, Paris
1993
Serge Poliakoff. Galerie Régis Dorval, Le Touquet
1992
Serge Poliakoff, Galerie Estiarte, Madrid
1991
Serge Poliakoff, Galerie Melki, Paris
1990
Serge Poliakoff, Galerie Artcurial, Mùnchen
Serge Poliakoff, Galerie Im Erker, St-Gallen
1989
Serge Poliakoff, Galerie Scheffel GmbH, Bad Homburg
Serge Poliakoff, Galerie Proarta, Zùrich
Serge Poliakoff, Galerie Navarro (ARCO), Madrid
1988
Poliakoff, Galerie Enrico Navarra, Paris
Serge Poliakoff, Tsukashin Hall, Amagasaki
Serge Poliakoff, The Seibu Museum of Art, Tokyo
Serge Poliakoff. Galerie Régis Dorval, Le Touquet
1987
Serge Poliakoff. Fondation Pierre Gianadda, Martigny
1986
Serge Poliakoff, Galerie Dina Vierny (FIAC), Paris
Serge Poliakoff. Association Campredon Art et Culture, L’Isle-sur-la-Sorgue
Serge Poliakoff, Galerie Fanny Guyon-Lafaille, Paris
1985
Serge Poliakoff, Stàdtische Galerie am Markt, Schwàbisch Hall
Serge Poliakoff, Gallery Gio Sanjyo, Kyoto
Serge Poliakoff. Galerie Gravure Actuelle, Paris
1984
Serge Poliakoff. Christian Fayt Art Gallery, Knokke-Heist
Serge Poliakoff, Bilder Gouaches, Galerie Im Erker, St-Gallen
Serge Poliakoff lithographies, Galerie Les Flandres, Lille
Serge Poliakoff, Galerie Régis Dorval, Lille
1983
Serge Poliakoff: dipinti 1952-1968, Lorenzelli Arte, Milano
Serge Poliakoff, Ti-Kan, Locronan
Serge Poliakoff, Galerie Salis, Salzburg
Serge Poliakoff. Galerie Tendances, Paris
1982
Serge Poliakoff. Art Point Gallery, Tokyo
Serge Poliakoff. Galerie A., Mùnchen
1981
Serge Poliakoff. Galerie Louis Carré & Cie, Paris
Serge Poliakoff, Lefebre Gallery, New York
Serge Poliakoff, Galerie Ponce, Mexico
1980
Serge Poliakoff. Musée Ingres, Montauban
1979
Serge Poliakoff. Galerie Lwe Verger, Le Touquet
Serge Poliakoff. Maison des Arts et Loisirs, Sochaux
1978
Omaggio a Serge Poliakoff. Galleria Lorenzelli, Milano
Serge Poliakoff, Galerie Im Erker, St-Gallen
Serge Poliakoff. Musée Municipal, Vallauris
Serge Poliakoff, Fuji Television Gallery, Osaka
Serge Poliakoff, Fuji Television Gallery, Tokyo
Serge Poliakoff. Galerie Wentzel. Hambourg
Serge Poliakoff, Galerie Im Taxispalais, Innsbruck
Serge Poliakoff, Neue Galerie am Laudesmuseum, Graz
1977
Serge Poliakoff, Wolfgang Gurlitt-Museum, Neue Galerie der Stadt Linz, Linz
Serge Poliakoff, Galerie Melki (FIAC), Paris
Serge Poliakoff, Galerie Ulysses, Wien
Serge Poliakoff, Galerie Charles Kriwin, Bruxelles
Serge Poliakoff – gouaches 1944/1969, Galerie de France, Paris
1976
Serge Poliakoff, Galerie Riis, Tronheim
Poliakoff. Konsthall, Lund
Poliakoff, Henie-Onstad Kunstsenter, Hovikodden
1975
Rétrospective Poliakoff, Palais des Beaux-Arts, Charleroi
Serge Poliakoff, Kasseler Kunstverein, Kassel
Poliakoff, Galerie Melki, Basel
Poliakoff, Galerie Melki, Paris
Serge Poliakoff, Musée des Beaux-Arts, La Chaux-de-Fonds
1974
Rétrospective, Fabre Museum, Montpellier
Serge Poliakoff. Galerie Cavalero, Cannes
Serge Poliakoff, Jiyugaoka, Tokyo
1973
Serge Poliakoff, Galerie ABCD, Paris
Serge Poliakoff, Galleria Editalia, Roma
Serge Poliakoff, Galerie La Hune, Paris
Serge Poliakoff, Galerie Im Erker, St-Gallen
Serge Poliakoff, Galerie de France, Paris
Serge Poliakoff, Galerie Aronowitsch, Stockholm
Serge Poliakoff, L’Enseigne du Cerceau, Paris
Poliakoff, Galerie Alvarez, Porto
Serge Poliakoff, Galerie Veranneman, Bruxelles
1972
Serge Poliakoff, Crédit Frangais, Paris
Poliakoff, Galeria S. Mamède, Lisboa
Serge Poliakoff, Galerie Govaerts, Bruxelles
Serge Poliakoff, Galleria Dinasta, Lisboa
Serge Poliakoff, Galerie Mélisa, Lausanne
Serge Poliakoff, Galerie du Fleuve, Bordeaux
Serge Poliakoff. Centro Rizzoli, Milano, Milano
Serge Poliakoff, Galerie La Hune, Paris
Serge Poliakoff, Galerie Jacob, Paris
Serge Poliakoff. Galerie des Arts, Helsinki
Serge Poliakoff, Musée d’Art Moderne, Tampere
Serge Poliakoff, Lillehammer Bys Malerisamlung, Lillehmmer
Serge Poliakoff, Trondhjems Kunstforening, Trondheim
Serge Poliakoff, Kunstnernes Hus, Oslo
Serge Poliakoff, Musée des Beaux-Arts, Kobenhavn
1971
Serge Poliakoff. Musée de Tel-Aviv, Tel-Aviv
Homagge à Poliakoff, Galerie Calatchi, Paris
Serge Poliakoff, Galerie Artek, Helsinki
Serge Poliakoff, Musée d’Unterlinden, Colmar
Serge Poliakoff, Maison de la Culture André Malraux, Reims
Serge Poliakoff, Lefebre Gallery, New York
1970
Serge Poliakoff, Galleria Lorenzelli, Bergamo
Serge Poliakoff. Galerie Dina Vierny, Paris
Serge Poliakoff, Musée National d’Art Moderne, Paris
1969
Retrospective, Musée Despiau-Wlérick Museum, Mont-de-Marsan
Serge Poliakoff, Galerie Régence, Bruxelles
Serge Poliakoff, Galleria del Naviglio, Venezia
Serge Poliakoff, Galerie Cavalero, Cannes
1968
Retrospective, Théatre et Maison de la Culture, Caen
Serge Poliakoff, Galerie Xxe Siede, Paris
Serge Poliakoff. Lefebre Gallery, New York
Serge Poliakoff, Galerie Cavalero, Cannes
1967
Serge Poliakoff, Galerie Cavalero, Cannes
Serge Poliakoff, Galerie Carrefour, Bruxelles
1966
Retrospective, Saint-Gali Museum, Saint Gali
Serge Poliakoff. Galerie Argos, Nantes
Serge Poliakoff, Galerie Stangl, Mùnchen
Serge Poliakoff, Kunstmuseum, St-Gallen
Serge Poliakoff. Galerie Cavalero, Cannes
Serge Poliakoff, Galleria del Naviglio, Milano
Serge Poliakoff, Galerie at Home, Toulouse
Serge Poliakoff. Redfern Gallery, London
Serge Poliakoff. Galerie d’Art Moderne, Basel
1965
Serge Poliakoff, La Hune, Paris
Serge Poliakoff, Galerie Flaviana, Locamo
Serge Poliakoff, Galerie Hebert, Grenoble
Serge Poliakoff. Galerie Ràber, Lucerne
Serge Poliakoff, Galerie Dina Vierny, Paris
Poliakoff, Galerie Im Erker, St-Gallen
Serge Poliakoff, Moos Gallery, Toronto
1964
Serge Poliakoff, Lefebre Gallery, New York
Serge Poliakoff, Galerie de France, Paris
Serge Poliakoff. Galerei d’Eendt, Amsterdam
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MAE Milano Arte Expo [email protected] ringrazia galleria Lorenzelli Arte moderna e contemporanea di Milano – e in modo particolare Matteo Lorenzelli – per la documentazione e il testo messi a disposizione sulla mostra del 2009 dedicata a Serge Poliakoff.