Sergiu Celibidache appartiene di diritto alla cerchia ristretta degli interpreti bruckneriani che hanno fatto la storia. La potenza evocativa e il respiro epico che il grande direttore rumeno era in grado di trasmettere nelle sue esecuzioni delle Sinfonie di Bruckner costituioscono un qualcosa di unico e irripetibile. Fortunatamente coloro che non hanno potuto ascoltare Celibidache dal vivo hanno la possibilità di usufruire delle numerose registrazioni audio e video disponibili sul mercato, molte delle quali furono pubblicate dopo la morte dell’ artista.
vi propongo questa fantastica interpretazione della Sesta Sinfonia in la minore, appartenente al ciclo delle incisioni realizzate con in Münchner Philharmoniker, orchestra di cui Celibidache fu Chefdirigent dal 1979 fino alla sua scomparsa. Tra le orchestre tedesche di alto livello, i Münchner Philharmoniker possono vantare una delle tradizioni esecutive bruckneriane più importanti, maturata sotto la guida di direttori stabili come Ferdinand Löwe, allevo di Bruckner e tra i primi divulgatori del suo corpus sinfonico, Felix Weingartner, Siegmund von Hausegger, che diresse le prime esecuzioni pubbliche della Nona Sinfonia nella versione originale e fu insegnante di un altro sommo bruckneriano come Eugen Jochum, poi Oswald Kabasta, Hans Rosbaud e Rudolf Kempe.
L’ interpretazione della Sesta che Celibidache ci fa ascoltare in questo video appartiene di diritto agli esiti più nobili di questa tradizione.
Anton Bruckner – Symphony No. 6 in A Major
Münchner Philharmoniker conducted by Sergiu Celibidache
Recorded at the Philharmonie am Gasteig, Munich
November 26 – 30, 1991
1. Maestoso
2. Adagio. Sehr feierlich
3. Scherzo. Nicht schnell — Trio. Langsam
4. Finale. Bewegt, doch nicht zu schnell
