Se l’anticipo di sabato tra Siena e Roma è stato noioso e clamorosamente prevedibile, il resto della quinta giornata è stato proprio tutto il contrario! A Varese la Cimberio ha superato Caserta restando in vetta alla classifica assieme alla Montepaschi, ad Avellino ed a Milano, che ha rischiato di perdere a Casale Monferrato. Brutta sconfitte invece per Cantù, che ha sbattuto contro la Benetton Treviso, e per Pesaro, superata a domicilio dalla Reyer Venezia.
Cimberio Varese vs Pepsi Caserta 85-82
Chiunque alla vigilia di questo campionato si aspettava che alla quinta giornata questa sarebbe stata la sfida per la testa della classifica faccia un passo avanti! Come ogni big match che si rispetti è stato spettacolo: al PalaWhirpool i padroni di casa sono partiti subito fortissimo grazie a Diawara (20 alla fine) ed alle incredibili percentuali dalla lunga distanza (9/12 a metà). Nel terzo periodo un parziale di 26-14 propiziato da Doornekamp e Fletcher (27 punti e 8 rimbalzi) ha riaperto completamente la gara decisa nel finale dal solito Diawara e Rok Stipcevic che ha infilato 6 dei personali 16 punti nell’ultimo minuto e mezzo. Caserta trova così la prima sconfitta della stagione, mentre Varese resta in vetta alla graduatoria con 4 vittorie.
Vanoli-Braga Cremona vs Angelico Biella 58-79
Partita a senso unico quella tra Cremona e Biella: fin dalle prime battute i ragazzi di Cancellieri hanno preso in mano l’incontro e con Aubrey Coleman (22 punti e 7 assist), Albert Miralles (20 e 9 rimbalzi) e Tadjia Dragicevic (17) hanno chiuso il discorso dopo appena 20 minuti. La Vanoli, ferma alla vittoria contro Casale Monferrato, non riesce proprio a sbloccarsi ed ora coach Mahoric rischia addirittura il posto. Tra i lombardi il migliore è Tabu autore di 13 punti e 5 assist; sotto i loro standard invece Marko Milic e Von Wafer.
Novipiù Casale Monferrato vs Emporio Armani Milano 64-67
La neo promossa Casale ha rischiato il colpaccio contro la corazzata meneghina facendosi superare solo negli ultimissimi giri di lancette da Hairston e Giacchetti, veri salvatori della squadra di Giorgio Armani. Senza ombra di dubbio è stata la miglior partita dei ragazzi di Crespi, che finalmente sembrano sulla buona strada verso la competitività anche nel massimo campionato. Per Milano invece si conferma un periodo negativo, di cui l’esempio perfetto è Drew Nicholas, fermatosi a quota 2! Decisivo è Malik Hairston autore di 18 punti di cui 8 nell’ultimo quarto. Nonostante tutto la squadra di Scariolo è sempre lì, in vetta alla classifica, ma le ultime due partite (anche quella di Eurolega con l’Efes) devono far riflettere.
Sidigas Avellino vs Banco di sardegna Sassari 96-79
Tutto facile per la Sidigas Avellino che trova la quarta vittoria consecutiva e resta al primo posto in classifica confermandosi come miglior squadra offensiva del campionato (84.4 punti di media) infliggendo a Sassari 96 punti. 22 ne arrivano da Marques Green (anche 7 assist), ma per coach Vitucci ci sono anche 15 punti di Slay e 16 a testa per Dean e Johnson. I sardi, nonostante un sussulto d’orgoglio nel terzo periodo, non sono mai stati in partita, viste anche le difficoltà fisiche di Travis Diener, comunque il migliore dei suoi con 14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
Grandissima vittoria esterna per la neo promossa Reyer che sbanca l’Adriatic Arena con una prova difensiva solidissima. Pesaro, escluso un parziale nel corso del terzo quarto, non è mai riuscita a prendere in mano le redini della partita, mentre la squadra di Mazzon pur in una serata di tiro mediocre, ha sempre trovato buone soluzioni, soprattutto con Clark e Bowers (15 e 7 rimbalzi). Per Dalmonte invece non basta un super Hackett da 19 punti e 6 recuperi. Entrambe le compagini ora si trovano nel gruppone a quota 4 punti.
BancaTercas Teramo vs Canadian Solar Bologna 73-72
Trova la prima vittoria la BancaTercas che finalmente si muove dal fondo della classifica grazie a Fultz, Amoroso e soprattutto all’energia di Achille Polonara. Il gioiellino classe ’92, finalmente lasciato in campo per una ventina di minuti, ha risposto con una doppia-doppia da 11 punti e 11 rimbalzi con 4 spettacolari schiacciate. Deludente invece la prestazione della Virtus, che rispecchia a pieno quella di McIntyre: inesistente per 30 minuti, favolosa per 9, ma senza la capacità di infliggere il colpo del K.0. Proprio come l’ex Siena e Malaga che infila 10 dei suoi 11 punti nel quarto periodo, ma fallisce il tiro libero del pareggio a 4 secondi dalla fine!
Benetton Treviso vs Bennet Cantù 72-55
Lo spettacolo migliore arriva dal Palaverde dove la Benetton ha spazzato via una Bennet apparsa enormemente affaticata dal doppio impegno, mai capace di stare in partita contro la freschezza della giovane squadra di Djordjevic, oltretutto ferma da due settimane per il turno di riposo. Al di là del +17 Bulleri e compagni hanno mostrato un basket spumeggiante e divertente con Scalabrine a guidare lo show biancoverde (6 punti, 15 rimbalzi e 3 assist) con alcune giocate che hanno infiammato il pubblico. Per i trevigiani il migliore è stato Jeff Adrien (18 punti e 9 rimbalzi), per la prima volta nella stagione non in doppia-doppia. Coach Trinchieri, che ha dovuto fare a meno di Micov, ha avuto il solo Basile in doppia cifra.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake