Con la Juventus non più imbattibile e a -9 dalla vetta della Serie A, chi tra le prime in classifica è davvero la favorita per aggiudicarsi il titolo di campione d’Italia?
Approfittando della pausa per le nazionali, analizziamo vantaggi e punti deboli delle contendenti alla vittoria finale del campionato di Serie A. Mai lotta fu più incerta. Con l’assenza della Juventus là davanti, si aprono, infatti, nuovi scenari. È pur vero che dodici giornate di Serie A sono relativamente poche per poter trarre delle conclusioni, ma è altrettanto evidente che, dopo quasi un terzo di campionato, siamo già in possesso di alcune importanti informazioni per cercare di individuare la favorita.
Conduciamo dunque l’analisi seguendo l’ordine decretato fin qui dalla classifica:
FIORENTINA
La squadra di Sousa gioca sicuramente il miglior calcio in Serie A con un possesso palla che sfiora il 65% ad ogni partita e ogni vittoria è, di conseguenza, figlia del bel gioco espresso dai viola. A differenza della squadra guidata da Montella in passato, questa sembra aver trovato maggior solidità e continuità di risultati. Un altro punto a suo vantaggio è l’entusiasmo dei tifosi che, pur rimanendo con i piedi per terra, sognano di tornare a vincere il tricolore dopo 40 anni di attesa. I rischi maggiori sono rappresentati dalla rosa. Tra tutte le contendenti è forse la squadra che presenta un parco giocatori non all’altezza per poter lottare ai vertici sia in Serie A che in Europa League e, molto spesso nelle gare europee, il turnover di Sousa ha mostrato tale criticità. Se però la squadra continuerà con questo spirito, è probabile che arrivi fino in fondo.
INTER
I nerazzurri si trovano secondi in classifica, a pari punti con la Fiorentina, ma dietro a quest’ultimi a causa della pesante sconfitta subita per 4-1 proprio nello scontro diretto con i viola. Ad esclusione di quell’incidente di percorso, l‘Inter ha mostrato di essere una favorita assoluta per la vittoria finale del campionato di Serie A. Criticata da tutti per il suo gioco sterile e la sua continua fortuna nel portare a casa ben sette partite con il risultato di 1-0, dopo ben dodici match ha dimostrato di non essere lì per caso. La fortuna è un qualcosa che nel calcio si equilibra. Si può vincere in modo fortunoso una, due, tre volte, ma se invece ti prepari ad affrontare la tredicesima giornata con 27 punti allora la buona sorte va messa da parte ed è opportuno parlare di capacità. Capacità di essere solidi in difesa (solo 7 gol subiti, di cui 4 in una sola partita), capacità di essere estremamente concreti in avanti e capacità da parte della dirigenza di trattenere in squadra un portiere come Handanovic che sta, finora, avendo un ruolo decisivo. Un ulteriore punto a favore per gli uomini di Mancini è l’assenza di impegni europei. L‘Inter potrà concentrarsi, così, solo sul campionato.
Dopo #SampFiorentina ecco la classifica della 12^di #SerieATIM con @Inter e @acffiorentina ancora in testa. pic.twitter.com/D65uUEtBeR
— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 8 Novembre 2015
ROMA
La Roma è forse la favorita numero uno. Ha indubbiamente la miglior rosa della Serie A ed è soprattutto in avanti che presenta dei giocatori formidabili (Dzeko-Gervinho-Salah). Riesce così a trovare il gol grazie al lavoro di fisico del bosniaco o grazie alle accelerazioni mozzafiato delle due ali che non hanno ancora trovato dei difensori capaci di poterli impensierire. I calci di punizione, poi, sono automaticamente trasformati in gol dalle pennellate di Pjanic. Un aspetto negativo per i giallorossi è rappresentato dalla difesa che incassa troppi gol (13 gol subiti). Se finora la squadra ha compensato con ben 27 gol segnati, Garcia dovrà, tuttavia, essere bravo a lavorare sul reparto difensivo, senza dimenticare l’aspetto psicologico. Sarà, infatti, doveroso insistere sulla testa dei giocatori per evitare che alle prime difficoltà la Roma possa perdersi come è accaduto lo scorso anno. L’allenatore francese ha, quest’anno, un’occasione ottima per mostrare di saper vincere anche lontano dalla sua patria.
NAPOLI
Insieme alla Fiorentina, i Partenopei sono una delle piacevoli sorprese di quest’anno e presentano con la squadra di Sousa alcune affinità. Così come i viola, anche la squadra di Sarri era partita tra lo scetticismo generale e per obiettivi diversi dalla lotta allo Scudetto. Entrambe sono partite a fari spenti ed entrambe hanno incantato per il bel gioco e le numerose palle goal create ad ogni partita. Se però dite a Sarri che il Napoli è una favorita per il campionato di Serie A, lui vi risponderà toccando ferro, ma scaramanzia a parte, gli azzurri hanno tutte le carte in regola per poter lottare fino alla fine. L'”operaio” Sarri ha risolto un problema enorme del Napoli di Benítez: l’estrema fragilità difensiva, mentre da centrocampo in su, invece, grazie all’enorme qualità dei giocatori riesce a far giungere la squadra alla conclusione con estrema facilità. Un cenno particolare lo merita sicuramente Higuaín. Il bomber del Napoli è in questo momento uno degli attaccanti più forti in circolazione e con i suoi gol, a questa squadra, nulla sembra precluso.
JUVENTUS E MILAN
Se il Milan, pur sembrando in netta ripresa, si fa difficoltà ad inserirlo come una favorita per il titolo della Serie A, non si può dire altrettanto della Juventus. La sua determinazione e la sua voglia di vincere fanno sì che pur avendo accumulato un distacco di 9 punti a causa di una bruttissima partenza di campionato, sia da considerare come un pericolo serio e concreto per Napoli, Fiorentina, Inter e Roma. Le difficoltà fin qua riscontrate sono fisiologiche: anche se ti chiami Juve è inevitabile che dopo 4 scudetti vinti si possa essere appagati. Se poi alla mancanza di forti motivazioni, si considera che, rispetto allo scorso anno, si sono aggiunti una decina di giocatori nuovi (Dybala, Cuadrado, Lemina, Mandzukic, Zaza, Khedira, Rugani, Alex Sandro, Hernanes), ecco spiegata la stentata partenza di inizio campionato. Non bisognerebbe comunque stupirsi se, pur non essendo ormai la favorita, alla fine la Juve si trovasse a giocarsi il 5° titolo consecutivo in questa stagione di Serie A.