Serie A: Fiorentina-Juventus, big match al Franchi

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Domani alle 15 va in scena al Franchi una classica del calcio italiano: Fiorentina-Juventus. Una delle rivalità più accese del nostro calcio si rinnova per una sfida che vale per i viola la possibilità di rimanere all’interno del gruppone di testa e per i bianconeri di rimanere in scia alla super-Roma che ieri ha battuto il Napoli inanellando l’ottava vittoria consecutiva.

I toscani arrivano al match forti di 12 punti in 7 partite, probabilmente un po’ al di sotto delle aspettative iniziali, anche se rimangono comunque tra i favoriti per la zona Champions. Come detto 12 punti non sono un gran bottino per una squadra con le ambizioni dei gigliati, ma è altrettanto vero che i ragazzi dell’”Aeroplanino” hanno perso molti punti nei finali di partita (vedi Parma e Cagliari), perciò, se si risolvessero i problemi di concentrazione, ecco che la Fiorentina tornerebbe la fantastica squadra ammirata durante lo scorso campionato.
Per quanto riguarda la probabile formazione, l’unico dubbio è quello di David Pizarro. Il regista cileno è recuperato ma non è al meglio e, se Montella dovesse decidere di affidarsi a lui, sarebbe probabile un 4-3-2-1 con Pasqual abbassato nel ruolo di terzino e con Cuadrado e Borja Valero ad agire alle spalle di Giuseppe Rossi. Se, invece, Pizarro dovesse partire dalla panchina, è probabile un più classico 3-5-2 con Joaquin dietro a Rossi.

La Juve è attesa da due partite delicatissime nei prossimi tre giorni: prima c’è Fiorentina-Juventus al Franchi e poi Real Madrid-Juventus al Bernabeu. Ma negli ultimi giorni, in casa Juve, si è parlato di tutto tranne che dei due match che attendono i bianconeri: prima la sciagurata battuta di Andrea Agnelli riguardo Erick TFhohir, in seguito il ritardo di Arturo Vidal. Il cileno sarebbe dovuto rientrare mercoledì dagli impegni con la nazionale che l’hanno visto qualificarsi per i mondiali brasiliani, ma sul volo charter che ha riportato Isla a Torino, il numero 23 bianconero non c’era. La società ha provato a stemperare la situazione, affermando che il ritardo era stato annunciato dal giocatore ampiamente per tempo. Anche Antonio Conte ha buttato acqua sul fuoco, affermando in conferenza stampa di non aver parlato col giocatore e che solo dopo averlo fatto deciderà eventuali punizioni. La sensazione che rimane, però, è che a società ed allenatore il ritardo non sia andato giù e che si prospetti una multa salata e la probabilissima panchina nel match di domenica. Per quanto riguarda il calcio giocato, l’unico dubbio è rappresentato dall’esterno destro: Isla sembra favorito su Padoin, pur essendo tornato leggermente acciaccato dagli impegni internazionali.

Ma Fiorentina-Juventus è molto più di una semplice partita, è una rivalità a tutti gli effetti, un odio (calcistico ovviamente) vero e proprio. Tutto nasce probabilmente negli anni ‘70/’80, quando le due squadre erano al top del calcio italiano e, spesso, lottavano per le posizioni di vertice. L’astio, poi, è aumentato nel corso degli anni, toccando probabilmente il suo apice nel 1990: i viola e i bianconeri si incontrano in finale di Coppa Uefa (prima finale europea che vede due squadre italiane protagoniste). L’andata al Comunale è vinta dai torinesi per 3-1; il ritorno, che doveva essere giocato sul neutro di Perugia (il Franchi era squalificato), viene spostato ad Avellino, quasi una seconda casa per i bianconeri. Il risultato è 0-0 e la Juve alza la coppa, ma, come se non bastasse, proprio tra le due finali, viene ufficializzato il passaggio di Roberto Baggio dalla Fiorentina alla Juventus. La tifoseria viola si scatena e scende addirittura a manifestare in piazza. Ultimo di una lunga serie “fattacci” avvenuti tra le due squadre è sicuramente quello che riguarda Dimitar Berbatov: l’attaccante bulgaro, in procinto di passare ai viola, viene intercettato durante lo scalo a Monaco da Marotta, il quale lo convince a firmare con i bianconeri. Il giocatore, poi, rifiuterà entrambe le destinazioni e si accaserà al Fulham.

Le probabili formazioni di domani:

Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, Tomovic, Rodriguez; Cuadrado, Borja Valero, Aquilani, Ambrosini, Pasqual; Joaquin, Rossi.

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Isla, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Tevez, Giovinco.

Tutto questo è Fiorentina-Juventus, calcio d’inizio domani alle 15 al Franchi di Firenze.