Cambia l’allenatore ma non cambia la sostanza; è un’inter fragile quella che ha perso per 1-2 in casa contro l’Udinese, tutt’altro che irresistibile, primo tempo migliore della stagione per la squadra di Mancini ma nel secondo escono tutti i limiti di questa formazione che però nel primo parziale poteva segnare, almeno, una rete in più. Per l’ex allenatore del Manchester City c’è molto da lavorare, perchè questa Inter non gira proprio ed ora è sprofondata al 12esimo posto in classifica. O si cambia qualcosa o si rischia di tornare per un’altra stagione senza Europa, e non è quello che i tifosi vogliono. Udinese molto difensivo ma nel secondo tempo è uscita e ha messo ko i nerazzurri con l’1-2 firmato Fernades-Thereau; l’unica cosa lieta della serata è il ritorno a San Siro di Andrea Stramaccioni e Dejan Stankovic, si Deki Stankovic quello che col numero 5 su sfondo nerazzurro faceva sognare i tifosi, quello che insieme a Mourinho portò l’Inter sul tetto del Mondo.
Il Tabellino della gara:
Inter (4-3-3): Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò (45′ st D’Ambrosio); Guarin, Medel (43′ st Bonazzoli), Kuzmanovic; Kovacic, Palacio, Icardi (22′ st Osvaldo). A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, Vidic, Obi, Mbaye, Krhin, M’Vila. All.: Mancini.
Udinese (4-4-1-1): Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, Piris; Badu, Allan (37′ st Pinzi), Guilherme, Pasquale; Fernandes; Di Natale (19′ st Thereau). A disp.: Brkic, Scuffet, Belmonte, Wague, Bubnjic, Hallberg, Kone, Gabriel Silva, A. Zapata, Evangelista, Geijo. All.: Stramaccioni.
Marcatori: 44′ Icardi (I), 15′ st Fernandes (U), 26′ st Thereau (U)
Ammoniti: Dodò, Bonazzoli (I), Pinzi (U)