Serie A: Milan, esame superato; Atalanta da Europa

Creato il 30 marzo 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online
mar 30, 2014    Scritto da Redazione    Calcio, Sport 0

Serie A: Milan, esame superato; Atalanta da Europa

La 31a giornata di Serie A è iniziata ieri sera con due anticipi: il Bologna ospitava l’Atalanta, il Milan il Chievo.

Bologna-Atalanta 0-2 (22′ De Luca, 26′ Estigarribia)

Bologna: Curci, Garics, Antonsson, Natali, Cherubin, Crespo, Perez, Krhin, Christodoulopoulos, Moscardelli, Acquafresca.

Atalanta: Consigli, Del Grosso, Lucchini, Stendardo, Nica, Bonaventura, Carmona, Baselli, Estigarribia, De Luca, Denis.

Milan-Chievo 3-0 (4′ Balotelli, 27′- 54′ Kakà)

Milan: Abbiati, Bonera, Zaccardo, Rami, Emanuelson, De Jong, Muntari, Honda, Kakà, Taarabt, Balotelli.

Chievo: Agazzi, Dainelli, Bernardini, Frey, Drame, Radovanović, Hetemaj, Sardo, Bentivoglio, Paloschi, Obinna.

Siamo alla 31a giornata di Serie A e, al Meazza, va in scena, nell’anticipo serale del sabato, la sfida tra Milan e Chievo.

Seedorf dà continuità al modulo, confermando il trio Kakà-Honda-Taarabt e si aggrappa ancora una volta al bomber Balotelli, mentre ha più difficoltà con la difesa, falcidiata da infortuni e squalifiche.

È la serata all’insegna dei numeri: 300 presenze di Kakà con la maglia rossonera e Balo cerca il goal numero 45 in Serie A.

I rossoneri sono comunque chiamati a confermare la striscia positiva che dura da due giornate (pareggio a Roma con la Lazio e vittoria a Firenze coi viola) e infatti sin dal primo minuto partono forte, schiacciando i gialloblu nella loro metà campo.

Mario scalda il destro con una punizione deviata in angolo dalla barriera, ma al 4′ su cross dalla destra di Rami è sempre Balotelli ad inserirsi in mezzo e a portare in vantaggio il Milan, con una zampata al volo da bomber di razza. Sono 45 come il numero sulla sua maglia. 1-0 per il Milan e Seedorf se la ride!

La storia, però non, cambia. Solo Milan in questo avvio di primo tempo e c’è spazio anche per Taarabt, arrivato a gennato e rivelazione del nostro campionato, che si accentra da sinistra, tagliando tutto il limite dell’area per far partire un destro al veleno neutralizzato da Agazzi in calcio d’angolo.

Il secondo goal che chiuderebbe i giochi, però, sembra non arrivare nonostante gli sforzi dei Diavoli, ma al 27′ Honda si ferma al limite dell’area e alza la testa. Kakà taglia veloce al centro e lo scavetto al bacio messo dal giapponese rende tutto facile al Figliol Prodigo, che stoppa di petto da solo nell’area piccola e appoggia in porta. Festa grande a San Siro e tutti in piedi ad applaudire il brasiliano che festeggia così le 300 presenze in rossonero.

Il Chievo è ormai in ginocchio e aspetta solo che l’arbitro Giacomelli fischi la fine del primo tempo.

Invece, c’è tempo per un’altra occasione da goal per il Milan: Taarabt, in gran lustro, dà palla a SuperMario che corre verso l’area e con un passaggio rasoterra al centro innesca l’inserimento solitario di Honda che spreca malamente tirando sopra la traversa. Il suo primo goal nel campionato italiano continua farsi attendere.

Finisce il primo tempo, Chievo non pervenuto.

Si ricomincia come si erano lasciati: Milan in avanti a cercare di mettere fine alla partita e ci pensa lui in questa serata magica, Ricardo Kakà: infatti, su calcio di punizione, spara in mezzo a cercare il colpo di testa di un compagno senza trovarlo. La difesa mettere fuori palla, ma libera male ed Emanuelson può servire di prima Kakà che fa partire un tiro a giro splendido che si insacca sul palo lontano.  È una perla che corona una splendida prestazione del brasiliano e della squadra.

3 a 0 partita finita. I rossoneri abbassano i ritmi, forse troppo, e finalmente si fa vedere il Chievo che prova ad impensierire Abbiati sopratutto con Paloschi, autore di 10 goal su 23 dei gialloblu in stagione.

Si arriva al 90′ e nel recupero, su errore difensivo di Zaccardo che falcia in area Thereau (entrato al 63′ al posto di Obinna), l’arbitro fischia il rigore. Sul dischetto va proprio Thereau che ha subito il fallo, ma si fa ipnotizzare da Abbiati e spara sulla traversa.

Finisce così allo stadio San Siro che esplode di gioia e sono 7 punti in tre partite difficilissime: esame superato per Seedorf visibilmente più rilassato a fine incontro.

Per quanto riguarda la sfida al Dall’Ara, nessuna sorpresa: l’Atalanta chiude la pratica già nel primo tempo con due bei goal, uno della Zanzara De Luca (secondo goal consecutivo) l’altro di Estigarribia. Il Bologna resta fermo a 26 punti pericolosamente vicino alla zona retrocessione, mentre i nerazzurri, a salvezza raggiunta in Serie A, compiono un altro passo importante verso l’Europa.

Di Simone Rinaldo Germano

 


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :