Al San Paolo, il Napoli si aggiudica l’anticipo serale della 23^ giornata di Serie A: Milan battuto 3-1 grazie ai colpi di Inler e Higuain (doppietta). Per i rossoneri, vantaggio iniziale di Taarabt, al primo gol al debutto con la maglia del Diavolo.
Tra le formazioni, Benitez sceglie di far riposare Callejón, mettendo Insigne in attacco insieme a Mertens con Higuaín punta centrale.
Seedorf, invece, manda in panchina Kakà (non al meglio) e fa esordire i due acquisti Taarabt e Essien; inedita posizione di centrocampista laterale per Abate.
Pronti, via al San Paolo, che vede un primo tempo vivo e ricco di emozioni. La gara si accende subito dopo 11’ con due gol fulminei: all’8’ è il Milan a passare in vantaggio, con il neo-acquisto Taarabt, che parte da solo sulla trequarti e, col destro piazzato, batte Reina: 1-0.
Ma il Napoli non ci sta e la reazione non si fa attendere. Gli azzurri (oggi in maglia gialla) pareggiano subito con Inler: lo svizzero lascia partire un siluro dei suoi e, complice la deviazione di De Jong, batte un incolpevole Abbiati, che vede soltanto il pallone insaccarsi sotto l’incrocio.
Il gol galvanizza i partenopei, che vogliono il raddoppio. Il Milan subisce il colpo che gli crea confusione: troppi errori in fase difensiva e offensiva, non riuscendo a ripartire.
Gli uomini di Benitez vanno vicino al 2-1, prima con Mertens che anticipa Abbiati mandando il pallone fuori, ma l’arbitro fischia fallo dell’estremo difensore, che si becca pure il giallo; poi doppia occasione Higuain – Hamsik, i cui tiri terminano di poco a lato.
Intorno alla mezz’ora, Higuain segna, ma la rete gli viene annullata per posizione di fuorigioco.
Poco prima del fischio di fine primo tempo, mischia in area rossonera che si risolve con un palo incredibile di Maggio.
È un Milan poco lucido, fatica a costruire nonostante i primi minuti giocati bene, dove il Diavolo era riuscito a passare in vantaggio.
Inizia la ripresa e Seedorf non ci pensa due volte: dentro Kakà al posto di Robinho.
Ma la musica non tende a cambiare. Il Napoli è nettamente più in forma dei rossoneri questa sera: il San Paolo (seppur non molto pieno) fa sempre il suo lavoro in favore dei partenopei, che schiacciano i rossoneri.
Il gol azzurro è nell’aria, e di fatti arriva al 56’: lancio di Inler preciso come un orologio svizzero sulla testa di Higuain che, di testa, spiazza Abbiati. Poco dopo, ancora il Pipita sfiora il terzo gol, con un tiro finito di poco a lato.
Il Milan si ritrova dunque ad essere sorpassato, ma la reazione è timida: ci prova al volo Essien, ma Reina è bravo a respingere la conclusione del ghanese.
Nel frattempo, Seedorf cerca di capire ciò che non va in questo Milan e decide di cambiare: dentro Montolivo e Pazzini al posto di Emanuelson e Balotelli. Benitez, invece, inserisce Callejón al posto di Insigne.
Proprio quest’ultimo appena entrato si rende subito protagonista, fornendo l’assist per il 3-1 di Higuain. All’82’ lo spagnolo ex Real, pescato in area da Hamsik, serve un solissimo Pipita che, davanti ad Abbiati, non può sbagliare.
Il Milan non ha più forze per reagire e tentare un ultimo assalto disperato, che sarebbe comunque stato inutile. Termina così, dunque, il big match tra Napoli e il Diavolo: 3-1 il punteggio finale.
Decisivo Higuain, doppietta per lui, migliore in campo nei suoi; brutta prova per il Milan, che può tuttavia essere “felice” per la buona prova di Taarabt, autore del gol iniziale rossonero e autore di alcune giocate importanti.
Con questa vittoria il Napoli si rialza dopo la brusca sconfitta contro l’Atalanta la scorsa settimana (3-0 a Bergamo); per Seedorf, invece, prima sconfitta in campionato da allenatore del Milan.