Domani sera la Serie A entra nella sua fase più calda con l’inizio dei playoff 2013: dopo la lunga stagione regolare che a differenza delle ultime stagioni è stata caratterizzata da squadre diverse dalle solite in vetta alla classifica, finalmente si inizia a fare sul serio, ben sapendo che tutte le 4 serie sono aperte a qualsiasi risultato, vedendo anche come sono andati gli scontri diretti in regular season.
Ad aprire le danze giovedì ore 20.30 sarà la sfida tra l’Acea Roma, terza classificata e la Trenkwalder Reggio Emilia, sesta, mentre alle 21:00 in diretta su Rai Sport2 il Banco di Sardegna Sassari che ha chiuso al secondo posto ospiterà la Lenovo Cantù che ha chiuso settima.
Il primo quarto di finale di domani è sicuramente quello tra le due sorprese della stagione: Roma ha ricostruito tutto, cambiando modo di lavorare e ottenendo grandissimi risultati; coach Calvani può essere più che soddisfatto del lavoro fatto dai suoi ragazzi in campionato, capaci di agguantare un terzo posto grazie ad un filotto di vittorie convincenti e anche spettacolari. Gigi Datome è diventato il leader della squadra e si è meritato il premio di MVP della stagione e ha innalzato il livello anche dei compagni che lo hanno seguito con ottime prestazioni. Adesso però arriva la parte più bella ma anche più difficile per la società capitolina, che parte come favorita e con più pressione degli avversari.
Reggio Emilia infatti giocherà con la mente assolutamente sgombra da preoccupazioni ben sapendo di essere la vera sorpresa positiva della stagione e di avere quindi tutto da guadagnare da questi playoff: eppure deve essere chiaro che il risultato non è arrivato per caso, anzi, Alessandro Dalla Salda, general manager della Trenkwalder ha costruito una squadra con oculatezza e il sesto posto in classifica con gli stessi punti di Siena vale senza dubbio il premio di miglior dirigente della stagione. Essere l’underdog spesso porta a buone cose, lo sperano anche a Reggio Emilia dove si spera che la stagione magica possa continuare ancora un po’.
Nell’altro quarto di finale vedremo Sassari, che è stata sicuramente la squadra più spettacolare durante tutta la stagione regolare, grazie alla coppia di cugini Diener che hanno messo insieme delle prestazioni veramente incredibili; e proprio Travis Diener da leader della squadra ha caricato il gruppo:
“Sarà dura ma affronteremo il tutto con molta energia. Io voglio sognare in grande, abbiamo una chance come tutti gli altri.”
La società oltre ad ottenere ottimi risultati durante il campionato ha anche pensato a rinforzarsi proprio per questa post season, visto che spesso la panchina non ha risposto nel migliore dei modi: gli arrivi di Drew Gordon e Sani Becirovic quindi portano una grande dose di energia e atletismo con il primo, e tantissima esperienza e conoscenza di partite importanti con il secondo. Thornton sarà un altro tassello fondamentale a disposizione di coach Sacchetti che dovrà riuscire a non far sentire troppo la pressione alla sua squadra, che contro questa Cantù parte favorita sulla carta.
Dall’altra parte la Lenovo non ha vissuto una stagione facile, con gli impegni dell’Eurolega che le hanno fatto perdere molta energia e concentrazione, pagando così con tante sconfitte in campionato e addirittura un settimo posto in classifica! Anche il mercato non ha funzionato come nelle ultime stagioni e quindi gli arrivi in cabina di regia non sono stati all’altezza delle aspettative, così come la partenza a metà campionato di uno dei leader, Markoishvili, non ha aiutato a far amalgamare il gruppo come sperava coach Trinchieri. Una cosa però è certa vedendo le ultime stagioni, il talento a Cantù c’è e difficilmente la squadra mollerà un singolo secondo.
Possibili giocatori chiave: Drake Diener per i sassaresi e Pietro Aradori per i canturini. Sono i due migliori marcatori della squadra e quelli chiamati a fare un ulteriore passo avanti in questa post season.
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