Torino – Fiorentina, giocata quest’oggi a partire dalle 15.00 allo Stadio Olimpico e valida per la quinta giornata di campionato, è una partita dai tratti storici della Serie A. È storica perché si sfidano due squadre da tempo gemellate, unite da una stretta e vincolante avversione nei confronti dei rivali di sempre, i bianconeri di Torino.
In comune, esse hanno anche un inizio di campionato sottotono e deludente alle spalle. Nell’ultima giornata il Torino è riuscito a risollevarsi, ma la Viola si è persa nuovamente in un bicchier d’acqua. Le scusanti sono molte: il calciomercato in uscita, più che in entrata, per i primi e un attacco nuovamente decimato (Gómez e Rossi fuori per infortunio) per la squadra ospite.
La sfida tra Toro e Viola termina in pareggio per 1-1, giusta conclusione di una partita emozionante e ricca di occasioni che ha visto le due squadre combattersi in campo aperto e senza timore.
Montella e Ventura giocano a specchio: 3-5-2 vs 3-5-2. I granata dovranno stare attenti al giovane Babacar, schierato nuovamente in attacco dal primo minuto, ma possono tirare un sospiro di sollievo notando l’assenza di Cuadrado nell’undici titolare avversario.
Nel primo tempo assistiamo ad una sfida equilibrata con da entrambe le parti, ma i padroni di casa appaiono più determinanti. Ci prova al 27′ e al 40′ un buon Quagliarella e Sanchez Mino. L’occasione più importante per la Viola arriva invece al 31′ con Babacar che in area di rigore non riesce a superare di destro il reattivo Gillet.
Il risultato si sblocca quindi nella ripresa: il Torino passa in vantaggio con l’ex Juventus Fabio Quagliarella che, dopo essere arrivato molto vicino al gol in più momenti, viene pescato da Pérez in area di rigore e, con un rapido movimento, controlla e piazza la palla nell’angolino. I toscani, però, non si arrendono e finalmente trovano il pareggio grazie ai due gioielli provenienti dal vivaio, ovvero Bernardeschi e Babacar. La giovane punta italiana neo entrata lancia il compagno in profondità che è bravo a fiondarsi sul pallone e a trafiggere Gillet, con cui si era aperto un vero e proprio conto. La partita finisce quindi 1-1 senza gloria né gioia per nessuna delle due squadre che tornano a casa con un neutro punto in più.
Chiudiamo con la breve rassegna di Chievo Verona – Empoli, terminata anch’essa sul risultato di 1-1. Pareggio e tanta paura di perdere per entrambe le squadre che hanno prodotto poco in un primo tempo sterile e molto noioso, sbloccato solo in parte, ma non nel risultato finale, dalle reti di Meggiorini, al 4′, che porta in vantaggio i padroni di casa, e poi di Pucciarelli, che riporta i suoi sul pareggio dieci minuti dopo ma che si mangia al 19′ la potenziale palla del 2-1. Giusto così.
Torino, Viola, Chievo ed Empoli devono dunque accontentarsi di un solo punto.