Nella 24^ giornata di Serie A, il Napoli risponde al successo della Juventus con un secco 2-0 sul campo del Sassuolo, il Genoa e l’Udinese pareggiano in un rocambolesco 3-3 e il Parma cala il poker a Bergamo. Nel turno delle 12:30 la Lazio cade in trasferta contro il Catania, che conquista tre punti fondamentali per la salvezza, mentre nell’anticipo l’Inter passa al Franchi per 2-1 grazie a Palacio e Icardi.
La rinascita dell’Inter passa per Firenze, crocevia fondamentale per continuare a coltivare sogni europei; la squadra di Mazzarri recepisce al volo l’importanza di questo appuntamento e gioca una delle miglior partite della stagione. Organizzato e ben messo in campo, il centrocampo dell’Inter spegne con efficacia le giocate degli esterni viola e propone un calcio offensivo efficace grazie alle giocate di Hernanes e Guarin. I nerazzurri vanno in vantaggio al 34′ grazie a Palacio, che ritrova il killer instinct, salvo poi essere raggiunti al 46′ da Cuadrado. Per portare i 3 punti a casa ci vuole un gol – in fuorigioco – del figliol prodigo Icardi, finalmente in campo dopo tanto tempo e deciso a non rimanere più fuori.
Nel pomeriggio il Napoli, dopo la superba prova in Coppa Italia contro la Roma, gioca una gara fantastica contro il Sassuolo e vince in scioltezza grazie a Dzemaili e Insigne. Il primo è bravo a insaccare dal limite al 36′, sfruttando il velo di Hamsik; il secondo invece va in rete al 55′ con la sua classica giocata a rientrare che disorienta Cannavaro – il grande ex di turno – seguita da un destro imparabile per Pegolo. I partenopei vincono dunque 2-0 e si riavvicinano alla Roma, impegnata questa sera contro la Sampdoria.
A Genova i rossoblu di Gasperini, sotto di due gol contro l’Udinese, compiono un’impresa titanica pareggiando in extremis una partita che sembrava ormai destinata agli archivi. A segno, per i friulani, Basta al 35′, Fernandes al 40′ e Muriel su rigore al 48′; il Genoa viene però riportato a galla dal gol al 45′ di Konatè e grazie alla doppietta del bomber Gilardino, che segna al 69′ e al 79′ raggiungendo quota 167 gol in Serie A – 8 in meno di Boniperti -.
All’Atleti Azzurri d’Italia, un Parma a forza 4 piega l’Atalanta e aggancia la zona Europa grazie al gol di Molinaro (9′), allo sfortunato autogol di Benalouane (74′) e alle reti di Cassano (77′) e Schelotto (90′). A Cagliari i padroni di casa vengono sconfitti per 1-2 dal Livorno; gli amaranto vanno in vantaggio con un eurogol di Emerson al 44′ e raddoppiano al 53′ con il rigore calciato da Paulinho. Inutile il gol di Perico al 64′ che accorcia le distanze.
Alle 12:30 la Lazio, ospite del Catania al Massimino, cade per 3-1. Encomiabile la prova dei ragazzi di Maran, decisi a lottare fino all’ultimo per evitare la retrocessione e rimanere in Serie A: basta un solo minuto di gioco ai rossoazzurri per portarsi in vantaggio con il gol di Izco; la Lazio pareggia i conti con il rientrante Mauri al 45′, ma poi è costretta ad arrendersi ai due gol segnati nell’arco di 10 minuti (48′ e 58′) dai due argentini Spolli e Peruzzi.