Serie A: Siena cade a Venezia, Milano torna in corsa

La seconda giornata del girone di ritorno potrebbe essere la più rilevante, dal punto di vista della classifica ma anche di quello morale, dell’intera annata! La sconfitta di Siena è coincisa con una bella vittoria di Milano che finalmente torna ad essere la sfidante principale dei toscani, con Bologna e Pesaro come elementi di disturbo.
Fabi Shoes Montegranaro vs Cimberio Varese 63-60
Un ultimo quarto tiratissimo ha fatto gioire la squadra di Giorgio Valli al termine di una partita andata a strappi per merito della grande difesa della Fabi Shoes e colpa di qualche errore banale della Cimberio (16/25 ai liberi e 10/25 da due). Dopo un dominio nel primo periodo (22-16) Montegranaro non ha più trovato la via del canestro segnando appena 17 punti nei due quarti centrali. Negli ultimi 10 minuti un parziale di 24-14 propiziato da McNeal (17 punti, di cui 10 nel periodo decisivo) ha fatto rimontare la Sutor lasciando Varese a bocca asciutta. Per coach Recalcati 16 punti di Diawara e 18 con 10 rimbalzi di Kangur.

Emporio Armani Milano vs Scavolini Siviglia Pesaro 81-70
Il primo quarto, finito 17-28 non prometteva nulla di buono per i tifosi accorsi al Forum. La squadra di Scariolo però ha cambiato marcia e con Fotsis (16), Gentile (11) e Bouroussis (11) è riuscita a riagguantare la Scavolini, trascinata da un’immarcabile James White (25). Le buone cose fatte vedere dal neo acquisto Bremer (7 punti e 4 assist) sono andate ad aggiungersi a quelle di Drew Nicholas (12), finalmente tornato a livelli accettabili e decisivo nel finale di partita. Coach Dalmonte può comunque essere soddisfatto dei suoi pensando soprattutto alla brutta partita di Jumaine Jones, solitamente molto più concreto (6 punti con 2/10 al tiro).

Canadian Solar Bologna vs Sidigas Avellino 76-56
Poteva essere la partita che faceva entrare definitivamente Avellino nell’olimpio della Serie A, invece è stata quella che ha confermato Bologna come seconda forza del campionato! La squadra di Finelli ha distrutto i campani chiudendo il match già nel primo tempo (37-21). La difesa dei felsinei ha costretto Dean ad appena 4 punti, forzando invece Green a prendersi 24 tiri (21 punti) “in cambio” di un solo assist! Partita perfetta di Chris Douglas-Roberts autore di 19 punti senza errori (4/4, 3/3, 2/2 ai liberi), ma ottima prestazione anche di Sanikidze come al solito in doppia-doppia con 16 punti e 12 rimbalzi.

Vanoli Braga Cremona vs Novipiù Casale Monferrato 73-74
Una guerra! La partita tra le ultime due della classifica è stata veramente uno scontro epico, non bellissimo ma selvaggio ed intenso come pochi. Non a caso non sono bastati i 40 minuti, e nel supplementare un paio di triple di Matt Jenning, condottiero nei finali di partita, e soprattutto un canestro di Garrett Temple hanno dato il successo a Casale che ha raggiunto a quota 10 punti in classifica proprio Cremona. Per la Vanoli-Braga non è bastato un Cinciarini da 19 punti.

Umana Venezia vs Montepaschi Siena 63-60
Il risultato più sorprendente arriva però dal Palaverde dove la Reyer ha fermato la corsa della Montepaschi giunta alla quinta sconfitta stagionale. In una serata non particolarmente felice per gli americani di coach Mazzon, sono stati Szewczyk (17) e gli italiani a castigare i campioni d’Italia, comunque non esenti da colpe. L’Umana domina il primo tempo (44-32) con una grande difesa e la solita trascinante energia, ma al rientro dagli spogliatoi vede Siena rientrare in partita grazie alle giocate di McCalebb (13) e Andersen (18). Gli ultimi minuti premiano però la concretezza dei lagunari che salgono a 20 punti in classifica, appena 6 in meno della Montepaschi. Come dicono a Venezia, “duri i banchi”.

Angelico Biella-Acea Roma 81-73
Banco di Sardegna Sassari-Bennet Cantù 74-67
Banca Tercas Teramo-Benetton Treviso 76-78
Canadian Solar Bologna-Sidigas Avellino 76-56
Vanoli Braga Cremona-Novipiù Casale Monferrato 73-74
Fabi Shoes Montegranaro-Cimberio Varese 63-60
EA7 Emporio Armani Milano-Scavolini Siviglia Pesaro 81-70
Umana Venezia-Montepaschi Siena 63-60
Otto Caserta riposa