Scritto da Umberto Migliaccio
Nel posticipo del lunedì della 25^ giornata di Serie A, la Fiorentina perde l’opportunità di avvicinarsi al Napoli, raggiungendo, anzi, il pareggio solamente negli ultimi minuti con una punizione di Mati Fernández; situazione analoga al San Paolo, con i partenopei avanti per una rete a zero sino al gol di Calaiò all’84′. Invariata, quindi, la situazione per la corsa al terzo posto.
Al Tardini il Parma continua l’incredibile striscia di risultati utili consecutivi, che non viene interrotta dal 6 novembre. La Viola, in 10 dal 53′ per l’espulsione di Diakitè, riesce a trovare il gol che vale il punto con una splendida punizione di Mati Fernández. Nel finale tafferugli fra le due squadre, con Munari e Borja Valero espulsi.
Al San Paolo il Napoli prova ad approfittare del mezzo passo falso della Fiorentina.
Gli azzurri partono forte con Mertens che impegna Perin con un tiro a giro, per poi sfiorare la traversa subito dopo. Il vantaggio per i padroni di casa arriva al 18′ con Hamsik, che prolunga per Higuain che, lasciato solo dalla difesa genoana, supera il portiere con un pallonetto. Il Napoli spreca molte occasione e non riesce a chiudere la partita affidandosi ad un possesso palla sterile; il Genoa ci crede fino all’ultimo con le tre punte in campo. Quando il match sembra oramai giungere verso la conclusione, il neo entrato Centurión conquista all’84′ una punizione non molto distante dall’area: ci prova Calaiò di sinistro segnando un gol spettacolare. L’ex, molto amato dai napoletani, non esulta, ma beffa il Napoli.