Serie A: super Napoli, bene Atalanta e Cagliari

mar 27, 2014    Scritto da lorenzobaudino    Calcio, Sport 0

Serie A: super Napoli, bene Atalanta e Cagliari

In un mercoledì sera della 30a giornata di campionato di Serie A, mentre la lotta ai vertici della classifica sembra attenuarsi sempre di più, nelle zone basse ogni punto sembra essere fatale per la permanenza nella Lega maggiore.

Al Massimino, il Catania non può niente contro un bel Napoli e, col risultato di 4-2 a favore dei partenopei, scivola nuovamente all’ultimo posto quota 20 punti. Bisogna, tuttavia, sottolineare non tanto i demeriti dei siciliani, quanto piuttosto i meriti di Benitez e i suoi che hanno dato chiari segnali di ripresa, nonostante la fresca esclusione dall’Europa League. Il primo tempo, infatti, veste la divisa gialla degli ospiti che sono padroni del gioco fin dal 1′ minuto, anche con la grande assenza di Higuain seduto in panchina. Mentre la contestazione dei tifosi catanesi fa da cornice al primo quarto d’ora, il Napoli passa in vantaggio al 16′ con Zapata che infila un tap-in vincente su assist di Callejon. Sarà proprio lo spagnolo madrileno a siglare il 2-0 al 25′, approfittando di una incomprensione tra Legrottaglie e Andujar. Sul finir del primo tempo, Henrique si inventa il gol della giornata al 40′ con un potentissimo destro al volo che si infila all’incrocio. Non paghi del 3-0, Zapata firma la personale doppietta a 2 minuti dalla fine. Ripresa, quindi, dal finale scontato. Il Catania, però, ci prova con orgoglio ferito da un risultato forse fin troppo severo (due sono le traverse colpite nel primo tempo). Prima Monzon e poi Gyomber rendono il passivo finale meno pesante ma, nonostante ciò, la situazione della squadra siciliana ormai scotta e il sipario si chiude a Catania con fischi e contestazioni. Benitez ora aspetta la capitalista della Serie A.

Qui Bergamo, dove l’Atalanta raggiunge un record storico per la società conquistando la 5a vittoria consecutiva, ai danni del Livorno. Calato, quindi, il pokerissimo grazie ad una squadra profondamente rinnovata nel gioco oltre che nella mentalità. Dopo la vittoria a San Siro, conquistata negli ultimi minuti, il Livorno sembra un avversario più accessibile. I toscani, dall’altra parte, soffrono per una situazione in classifica molto difficile (terz’ultimo posto) e cercano questa sera una vittoria importantissima. Al fischio d’inizio di De Marco la formazione di Di Carlo parte bene ma viene pian piano schiacciata dalla superiorità fisica dell’Atalanta. È su calcio d’angolo che la Zanzara, De Luca, gonfia la rete in mischia nell’area di rigore. Il Livorno prova a farsi sentire, ma timidamente, e le grandi occasioni sono sempre di marchio neroazzurro. Denis e De Luca si intendono a meraviglia e nel secondo tempo, al 59′ il Tanque segna il 2-0 finale portandosi ad 11 gol nel tabellone delle marcature. Colantuono può festeggiare il 7° posto, mentre scende il buio sui livornesi.

Chiudiamo questa breve revisione di parte della 30a giornata di Serie A con il match del Sant’Elia, Cagliari-Verona. Le due squadre vogliono rialzare la testa dopo le recenti e brucianti sconfitte della giornata precedente. Più di tutti, Mandorlini cerca vendetta in seguito ai 5 gol subiti dalla Sampdoria. Gli isolani, invece, bramano i 3 punti che sarebbero fondamentali per avvicinarsi alla zona salvezza: 29 punti infatti non sembrano garantire tranquillità. Il gol che decide l’incontro e che regala la vittoria ai sardi arriva al 31′: Nenè riceve in area e batte di testa Rafael. Non basta la buona forza di volontà dei giallo-blu che sembrano, onestamente, essersi ormai soddisfatti dell’attuale salvezza.

Mentre quindi il Cagliari si porta a +6 dal Chievo (5° posto), Catania e Livorno non approfittano della contemporanea sconfitta di Sassuolo e Bologna lasciando, dunque, la gerarchia in zona retrocessione invariata.