Oltre al big match tra Juventus e Roma, oggi pomeriggio abbiamo assistito al trionfo di Empoli e Lazio, rispettivamente contro Palermo e Sassuolo (due candidate per un’estenuante lotta per la salvezza in Serie A) e al pareggio in extremis del Cesena contro l’Udinese, risultato discusso che sa molto di occasione persa per i bianconeri. Ma andiamo con ordine.
Empoli-Palermo 3-0
Il primo match di questa domenica vede contrapporsi due dirette concorrenti per la salvezza. I toscani si impongono con facilità, ottenendo così la prima vittoria in Serie A da inizio stagione. Sono bastati 4′ per sbloccare il risultato, con una magia di tacco di Maccarone. Il raddoppio arriva al 33′, grazie a un’incornata di Tonelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa è Pucciarelli a chiudere definitivamente i giochi. 3 punti fondamentali per la squadra di casa, dominatrice assoluta per tutti i 90′, e che potrebbero costare la panchina a Iachini.
Lazio-Sassuolo 3-2
La Lazio conquista la seconda vittoria consecutiva, al termine di un match molto intenso contro il Sassuolo. Il risultato si sblocca già al 9′, con un sinistro imparabile di Mauri; il raddoppio arriva appena 15′ dopo, con una bella conclusione di testa di Đorđević, bravo a mettere in rete uno splendido pallone servito da Candreva. Pochi secondi dopo e si sblocca anche il Sassuolo, finalmente in goal con Berardi. Ma prima dell’intervallo la Lazio torna a riprendere le distanze grazie a Candreva. In avvio di ripresa un fallo deciso di Cana (espulso per doppia ammonizione) regala il rigore al Sassuolo, finalizzato da Berardi, che firma la doppietta. Il goal del 3-2 riapre i giochi, il Sassuolo, seppur in 10 (per espulsione di Peluso), tenta l’impresa ma invano, mentre la Lazio non riesce a mettere il risultato in cassaforte per i troppi errori sotto porta. Al triplice fischio, i biancocelesti possono tirare un sospiro di sollievo.
Udinese-Cesena 1-1
Si prospetta una settimana ricca di dibattiti e polemiche. E non solo per le gravi sviste arbitrarie a cui abbiamo assistito in Juventus-Roma. Gli undici di Stramaccioni si sono visti brutalmente strappare via una vittoria ormai certa: al 92′, l’arbitro Mariani concede il calcio di rigore, trasformato poi da Cascione, per una leggera spinta di Widmer su Rodriguez. I bianconeri erano passati in vantaggio al 62′ con una splendida rete di Bruno Fernandes. Svanisce il sogno di un (temporaneo) secondo posto: la Sampdoria grazie al solito Gabbiadini ha scavalcato i friulani, facendoli scivolare al quarto posto in Serie A.