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Serie A: vincono Roma e Bologna, pari tra Samp e Parma

Creato il 22 dicembre 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online

La prima parte del turno domenicale della 17^ giornata di Serie A, l’ultima del 2013, ha visto impegnate Bologna – Genoa (giocata alle 12.30), RomaCatania e Sampdoria – Parma (queste ultime giocate alle 15).

BOLOGNA – GENOA 1-0 (58’ Diamanti)

Partita quasi a senso unico al Dall’Ara, dove il Bologna vince su un Genoa piccolo e incapace di costruire il gioco. Gli uomini di Pioli, la cui panchina era fortemente a rischio, hanno giocato bene, annullando quasi completamente i liguri di Gasperini. Il gol del vantaggio, sfiorato più volte già nel primo tempo, arriva nella ripresa grazie al solito Diamanti. Il trequartista e capitano felsineo scarica il suo sinistro da fuori, con il pallone che buca la porta difesa da Perin, segnando, dunque, il gol-vittoria. I rossoblu padroni di casa, successivamente, vanno vicino al 2-0: Moscardelli riceve palla in area, esegue una sforbiciata ma Perin vola e manda in angolo. Vittoria importante per il Bologna, che ritrova i 3 punti che mancavano dal 30 ottobre, quando vinse 3-0 in casa del Cagliari.

ROMA – CATANIA 4-0 (18’, 59’ Benatia, 56’ Destro, 81’ Gervinho)

All’Olimpico, la Roma di Garcia ritrova un buon Totti e ottiene i 3 punti, passeggiando sul Catania, sempre più inguaiato in classifica.

I giallorossi passano in vantaggio dopo meno di 20 minuti: angolo di Totti, Destro fa da sponda a Benatia che, di testa, batte un incolpevole Frison. Il Catania prova a reagire ma non trova il guizzo giusto per il gol del pareggio. Occasione d’oro, invece, per la Roma con Gervinho, il cui tap-in ravvicinato viene miracolosamente respinto, con la mano di richiamo, dall’estremo difensore catanese.

Nella ripresa, invece, il portiere etneo si rende protagonista di una papera che consente a Destro di segnare il raddoppio: cross di Maicon, Frison chiama palla ma la perde tra le mani, rimpalla su Rolin e l’ex Siena, a porta vuota, non sbaglia. Passano 3’ e Benatia insacca la sua doppietta personale: punizione battuta da Ljajic, in area riceve il marocchino, che si tuffa di testa e batte Frison.

Gli uomini di Garcia, a questo punto, passeggiano sul velluto e calano il poker con Gervinho, che stavolta la mette dentro (aveva colpito pure un palo): Ljajic, in area, serve l’ivoriano, che colpisce male ma il pallone si insacca ugualmente in rete. Vittoria importante, dunque, per la Roma, che non lascia scappare la Juventus capolista e rimane al secondo posto. Malissimo ancora una volta il Catania, che resta in ultima posizione a soli 10 punti.

SAMPDORIA – PARMA 1-1 (44’ Eder (S), 64’ Lucarelli)

Al Luigi Ferraris di Genova, la Sampdoria di Mihajlovic impatta 1-1 contro il Parma allenato da Donadoni.

Poche occasioni nel primo tempo, la più importante è stata concretizzata al meglio da Eder: il brasiliano, dopo una punizione sulla trequarti, vince un rimpallo e scarica il destro, segnando il gol del momentaneo vantaggio. La ripresa, rispetto alla prima frazione, risulta più vivace. Il Parma, infatti, agguanta il pareggio: angolo battuto dai crociati, Lucarelli salta di testa e batte il portiere doriano. Le due squadre, dopo il pareggio, provano a farsi male, ma non trovano il raddoppio. La partita finisce, così, con un pareggio giusto. La Samp di Mihajlovic sale a quota 18 punti, 2 in meno del Parma, a quota 20.

Il Bologna, dunque, torna a respirare dopo 6 giornate di Serie A senza vittorie; la Roma invece insegue, al secondo posto, ancora la Juve, vittoriosa a Bergamo, in attesa del big match del 5 gennaio proprio tra giallorossi e bianconeri; infine, Samp e Parma non si fanno male, per un pareggio giusto.


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