Ancora vincitrici le prime squadre del campionato italiano femminile di pallacanestro, entrambe impegnate in incontri marginali, con squadre a rischio retrocessione quali Pozzuoli e Cagliari. Assoluto dominio pugliese sul parquet sardo, con le giocatrici in vetta alla classifica impostesi per 47-72, immediatamente incisive e ciniche al seguito del fischio iniziale. Neanche a dirlo donna immagine della partita una Kia Vaughn che compensa le 5 palle perse in serata con una doppia-doppia da 17 punti e 10 rimbalzi in poco meno di mezz’ora di gioco. Al seguito grande Godin, anche lei prossima alla doppia-doppia con 9 punti e 12 rimbalzi, dei quali 3 sotto canestro avversario. Molto male Cagliari, peggio di quanto si potesse presumere, data la presenza del proprio pubblico, con un disastroso 10% dalla lunga distanza. Si salva Latara Darret, per lei 17 punti, un faro nell’oscurità
La seconda forza del campionato ospitava, invece, le campane di Pozzuoli, prevedibilmente umiliate sul parquet familiare per 85-53. Leader di giornata, non soltanto per l’incontro in questione, ma nella totalità degli eventi cestistici più recenti, maschili o meno che siano, una Cheryl Ford paradisiaca, autrice sicuramente della prestazione più incisiva del campionato corrente da parte di un singolo, con 25 punti e 20 rimbalzi a referto con il 70% al tiro e l’aggiunta di 6 falli subiti e 3 palle recuperate. A sostenere l’asso della Serie A1, solide la McCarville (doppia-doppia da 15 punti e 13 rimbalzi), la Cohen in cabina di regia (10 punti ed altrettante assistenze) e l’azzurra Consolini, con, piuttosto a sorpresa, ben 15 punti e 60% dalla lunga distanza. Emblematico il 4/19 al tiro lungo per la formazione campana, immobile di fronte allo strapotere di Schio.
Vince contro la Liomatic Umbertide (65-50) e rimane in scia una Pool Comense quanto mai temibile nelle recenti uscite, sopprimendo momentaneamente il pericolo di un rientro della Umbertide stessa nella zona più viva della classifica. Importanti gli apporti della Smith (14 punti e 11 rimbalzi, in doppia-doppia) e della Hicks (12 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), necessari a limitare una Tiffany Stansbury in serata dall’altra parte del campo, con 17 punti e 8 rimbalzi a referto, con il 90% al tiro da distanza ravvicinata.
Vittorie interne anche per Faenza e Bracco Geas S.S. Giovanni, rispettivamente per 59-47 e 72-61 sulla Erg Priolo e sulla Basket Alcamo, rassegnate inesorabilmente a rimanere nei bassifondi dellla massima serie del basket femminile italiano.
Filippo Caiuli