Bandiere neroverdi da ripiegare e festa promozione rimandata. Il Sassuolo spreca la prima di quattro chance per garantirsi la serie A subendo la rimonta del Modena di Ardemagni, capocannoniere solitario per una notte prima di essere raggiunto dalla doppietta di Cacia, protagonista nell'agevole 5-0 del Verona sull' Ascoli. Completa il gruppo di testa il Livorno che sconfigge il Vicenza.
Risultato misero per l' Empoli che si accontenta dell'1-0 casalingo sul Cesena nonostante le molteplici occasioni da rete, ma tanto basta a conquistare i tre punti che consentono di mantenere la distanza di 9 punti dal terzo posto.Il Novara invece viene raggiunto sul pareggio al fotofinish.
Si contenderanno fino all'ultimo l'accesso ai playoff Varese e Brescia, entrambe vittoriose rispettivamente contro Cittadella e Reggina.
In chiave salvezza si registrano i pareggi tra Juve Stabia e Ternana e tra Lanciano e Crotone, mentre il Bari centra il successo sullo Spezia.
Ecco la sintesi delle partite del trentanovesimo turno di serie b:
ASCOLI-VERONA 0-5 7′ rig. e 40′Cacia, 14′ rig. e 18′ Gomez, 31′ MartinhoIn 40 minuti il Verona serve la "manita" all' Ascoli. Cacia apre le marcature dal dischetto e le chiude col destro beneficiando della torre di Gomez. Anche Juanito mette a segno la doppietta personale grazie alla trasformazione del secondo rigore di giornata che ha comportato l'espulsione di Prestia e al colpo di testa su assist di Cacciatore. Si unisce alla festa anche Martinho che dribbla un difensore e infila Maurantonio con un destro secco. Nella ripresa gli scaligeri tirano i remi in barca e scelgono di non infierire.
BARI-SPEZIA 2-1 34′ Sciaudone (B), 61′ Porcari (S), 64′ Fedato (B)Sotto la pioggia il Bari colleziona tiri dalla bandierina e proprio su azione d'angolo Ghezzal sfiora il gol di testa incontrando la respinta di Guarna. L'attaccante biancorosso può rifarsi attirando su di sé i difensori avversari prima di scaricare la sfera su Sciaudone che con un diagonale chirurgico firma la rete dell'1-0. La sassata di Porcari su punizione vale il pareggio per l'arrembante Spezia della ripresa, ma poco dopo Fedato ristabilisce le distanze correggendo in rete la traiettoria disegnata da Ghezzal.
EMPOLI-CESENA 1-0 31′ rig. TavanoDopo aver sfiorato più volte il gol con Maccarone, palo esterno per lui, e con Croce il cui pallonetto si infrange sulla traversa, l' Empoli passa su calcio di rigore concesso per l'atterramento di Saponara da parte di Campagnolo. Dal dischetto Tavano non perdona e regala l'1-0 ai toscani. Il Cesena non riesce a rendersi pericoloso e chiude in 9 uomini a causa delle espulsioni di Volta e Granoche. La doppia superiorità numerica consente all' Empoli diverse chance per il raddoppio che però non vengono sfruttate.
JUVE STABIA-TERNANA 1-1 14′ Bruno (J), 80′ Alfageme (T)Bruno ritrova la via del gol beneficiando di un cross morbido di Verdi e complice l'incertezza di Brignoli sigla l'1-0. Per la Ternana gli uomini più pericolosi sono Ceravolo che sfiora il gol con un destro a giro e Alfageme che dapprima costringe Nocchi alla prodezza e successivamente insacca il cross di Vitale dalla bandierina. Alla Juve Stabia rimangono i rimpianti dovuti all'errore di Scognamiglio che a meno di un metro dalla porta non è riuscito ad approfittare dell'uscita a vuoto di Brignoli.
LANCIANO-CROTONE 1-1 8′ Abruzzese (C), 39′ Vastola (L)Lanciano e Crotone si combattono a suon di colpi di testa. Il primo è di Abruzzese su un cross da calcio d'angolo e il secondo è un tuffo di Vastola che scaraventa in rete un traversone morbido di Volpe. Entrambe le formazioni hanno la possibilità di portare a casa i tre punti ma Leali è abile a toccare con la punta delle dita la conclusione dalla distanza di Del Prete e Volpe fallisce un rigore centrando il palo interno; il più lesto a portarsi sulla sfera è Plasmati che a porta vuota calcia alto.
LIVORNO-VICENZA 2-0 4′ rig. Dionisi, 63′ PaulinhoLa gara si mette subito in discesa per il Livorno che beneficia di un calcio di rigore dopo pochi minuti per l'atterramento di Paulinho da parte di Gentili. Dal dischetto Dionisi fa centro, ma dagli 11 metri fallisce Paulinho che colpisce il palo battendo il secondo penalty per i labronici concesso per fallo di mano di Ciaramitaro. L'attaccante amaranto, fra i migliori in campo, si fa perdonare l'errore appoggiando in rete una palla danzante in area sugli sviluppi di un calcio di punizione.
MODENA-SASSUOLO 2-1 37′ Catellani (S), 75′ e 90′ Ardemagni (M)L'appoggio in rete di Catellani sull'assist di Boakye fa pregustare al Sassuolo la festa promozione, ma i neroverdi, che non riescono a chiudere la partita nonostante le molteplici occasioni, devono fare i conti con Ardemagni. Il capocannoniere del campionato trova il pareggio al termine di un'azione caparbia nella quale viene abbattuto, si rialza e trafigge Pomini e nel finale completa la doppietta personale incornando in rete un cross di Mazzarani che con l'assist si fa perdonare un precedente errore sotto porta.
PADOVA-NOVARA 3-3 17′ Bonazzoli (P), 19′ aut. Dellafiore (N), 23′ Lazzari (N), 41′ Seferovic (N), 52′ De Feudis (P), 94′ Cutolo (P)Partita dalle mille emozioni sbloccata dalla scivolata di Bonazzoli che corregge in rete l'assist di Raimondi. Poi arrivano tre reti per il Novara: l'autogol di Dellafiore dopo una respinta di Silvestri, il destro di Lazzari che lambisce il palo prima di insaccarsi e la cavalcata di Seferovic partito da centrocampo. Il Padova dopo aver fallito due rigori con Iori e Cutolo rimonta con la girata di De Feudis e agguanta il pareggio allo scadere con il sinistro di Cutolo su una palla vagante in area piemontese.
PRO VERCELLI-GROSSETO 0-0Lo 0-0 tra Pro Vercelli e Grosseto è la fotografia perfetta della stagione delle due squadre destinate ad abbandonare il campionato cadetto. I piemontesi costruiscono occasioni a iosa colpendo la traversa con Borghese dopo una deviazione di Lanni, sfiorando il vantaggio con la rovesciata di Iemmello e con la conclusione a porta vuota di Ragatzu con annesso salvataggio sulla linea. Nel finale i maremmani potrebbero vincere ma Brugman spedisce sopra la traversa un calcio di rigore.
REGGINA-BRESCIA 0-1 54′ De MaioIn una partita da sbadigli il torpore viene rotto dall'urlo di gioia di De Maio la cui inzuccata su un cross proveniente dalla bandierina vale i tre punti per le rondinelle. La reazione della Reggina è timida e produce solo un destro debole di Gerardi e un calcio di punizione battuto da Di Michele che non inquadra la porta per questione di centimetri. Il Brescia ha l'opportunità di raddoppiare con Sodinha che prima trova la risposta di Baiocco e successivamente non riesce ad indirizzare nello specchio.
VARESE-CITTADELLA 2-0 32′ Kone, 90′ EbaguaKone di testa porta avanti il Varese capitalizzando l'assist dalla destra di Ferreira Pinto e l'espulsione di Pellizzer al 55′ penalizza il Cittadella e spiana la strada al successo della squadra di Agostinelli. I lombardi colpiscono la traversa con Pucino, falliscono una rete a porta vuota con Kone dopo che lo stesso giocatore aveva soffiato la sfera a Cordaz e nel finale chiudono i conti con Ebagua che riceve palla da Neto Pereira, ha il tempo di girarsi e di gonfiare la rete firmando il definitivo 2-0.
Niccolò Guerrini
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