Serj Tankian senza i System Of A Down? Meglio!

Fino all’ottobre del 2007 il nome di Serj Tankian era noto solo agli appassionati di alternative metal e ai fan dei System Of A Down, band cult del genere.
Le qualità di Serj, seppure ben in evidenza in pezzi come Violent Pornography e Chop Suey, erano però assoggettate ad uno stile molto aggressivo e ad una mentalità ossessionata dai tremendi fatti di cronaca avvenuti in Armenia, terra natale dei quattro componenti della band.

La particolarità dello stile di Tankian è la duttilità della sua voce, una voce capace di compiere passaggi dalle tonalità metal a quello più melodiche che sarebbero impossibili a qualsiasi altro metallaro (nel senso buono) con un microfono in mano. Se prendete come esempio i due brani che vi ho linkato poc’anzi vi accorgerete di questa peculiarità del cantante.

Il 2007 dicevamo. Il 22 ottobre del 2007 è uscito il primo album solista di Serj Tankian, intitolato Elect The Dead. Lontano dai SOAD il cantante armeno ha tirato fuori tutto se stesso dimostrando la sua validità e staccandosi di dosso l’etichetta di metal singer. Questo è stato possibile anche perchè non stiamo parlando semplicemente di un cantautore ma anche di un polistrumentista che incide le sue canzoni decine di volte con strumenti diversi prima di trovare la versione più convincente (questa cosa la faceva anceh Jimi Hendrix per chi non lo sapesse). Prendiamo, ad esempio, una delle canzoni più belle dell’album, nonchè il primo singolo estratto, Empy Walls. Questo brano ha validità assoluta sia come brano alternative metal che in versione acustica, quest’ultima è di una bellezza disarmante a mio avviso.Ascoltare per credere.
Un altro brano particolarmente bello in chiave acustico-unplugghed è Feed us. Ascoltiamo.
Adesso provate ad ascoltare entrambi i brani in versione originale, ovvero come da album e ditemi se non sono validi e potenti allo stesso modo.


Che vi dicevo??

Serj rende meglio da solista che da frontman, per quanto i SOAD siano una gran bella band, perchè può spaziare fino ai confini più estremi della sua arte, può esplorare i limiti dell’alternative metal e spingersi sempre un pò più in la in modo da far uscire dal genere questo genere musicale che presenta diverse sfaccettature interessanti quando non è mortificato dall’inettitudine di chi abusa di distorsioni ed effetti.