Congratulazioni a Francesca Ramazzotti! Un altro incarico in Comune, presso il settore dei servizi sociali, le è valso un compenso di 23mila euro lordi annui. Noblesse oblige, e del resto il grande filosofo Arthur Schopenhauer aveva teorizzato l’ereditarietà delle qualità intellettuali, offrendo una spiegazione naturalistica al fenomeno oggi detto nepotismo, parlando spesso a sproposito, con l’aggressività tipica di chi parla di “casta”.
Impossibile infatti emettere un giudizio negativo o positivo a priori.
È un dato di fatto invece che il padre, psicologo, è da tempo uno dei leader intellettuali del settore sociale. La figlia da parte propria lavora per il settore dal 2011, dopo aver prestato la propria opera per il settore Politiche educative. Non un incarico novello, ma una singolare coincidenza, che fa il paio, curiosamente, al concorso per direttrice generale vinto da Eugenia Grossi, figlia del segretario provinciale della Uil, Mino.
Che persone esperte abbiano affiancato e sostenuto l’assessore Amore è quanto di più normale. Un nuovo assessore, di colore politico diverso dopo una lunga era di centrosinistra, forse ha faticato a ingranare. Non a caso l’assessore Demicheli accusò i dipendenti, parlando di contrarietà politica allo stesso Amore, il quale poi elogiò invece in un successivo articolo su La Provincia i dipendenti.
Nulla di meno strano, nelle condizioni in cui si è trovato Amore.