
Un impiegato di 49 anni è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Messina con l’accusa di prostituzione minorile nei confronti di alcuni stranieri extracomunitari. Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe avuto rapporti sessuali a pagamento con alcuni ragazzi di età compresa tra i 15 e i 17 anni, ospiti al Palanebiolo.
L’arrestato era solito adescare le potenziali vittime consegnando loro alcuni particolari biglietti da visita con tanto di numero telefonico e nome, aggiungendo spesso alle piccole somme di denaro che elargiva anche la promessa di un lavoro: “prometteva cifre minime, 5 euro, o un lavoro in un supermercato“, queste le parole di Giuseppe Anzalone, dirigente della Squadra Mobile di Messina.
Fortunatamente, dopo tre mesi di indagini e il monitoraggio degli spostamenti dell’indagato, le forze dell’ordine sono riuscite ad assicurare l’uomo alla giustizia.






