Uno shooting che racconta la pittoresca vita di Barbie tra scene di sesso, decapitazioni e omicidi patinati. Le immagini spesso raccapriccianti ritraggono Ken nella sfortunata posizione di vittima della cruenta Barbie Psyco Killer: decapitato con una scatola di cioccolatini in mano, appeso a testa in giù e svuotato del sangue come un quarto di bue o al guinzaglio in un gioco di ruolo erotico mentre lava il pavimento con una spugna. Questo è parte dell’ultimo lavoro del fotografo autodidatta Clayton Mariel.
I gran parte le scene sono ambientate in uno spazio domestico, le immagini sono un insieme di oggetti di scena in miniatura in cui il fotografo si è imbattuto durante un viaggio a Tokyo. Una vasta gamma sorprendente di emozioni e racconti sono realizzati con i gesti sottili delle bambole Mattel, con una conseguente lettura tragico-comica delle fotografie.
[Show as slideshow]