Sette squadre di Serie A fra le prime 30 al mondo (per valore della rosa)

Siamo ormai alla fine dell'anno e, prima dell'apertura del mercato invernale, abbiamo voluto vedere come sono cambiati i valori delle squadre fra la stagione 2012/2013 e quella in corso. Confronteremo cioè i dati al settembre 2012 (inizio della stagione passata), con quelli alla data di oggi.

Usando i dati messi a disposizione da Transfermarkt.it (che non sono ufficiali, ma che sono comunque un riferimento a livello internazionale), abbiamo quindi confrontato il valore della rosa delle principali squadre al Mondo.

La Top 30 mondiale

La tabella che segue si limita alle prime 30 squadre. Per ciascuna viene evidenziato il valore (in milioni di Euro) della rosa, il numero di giocatori che la compongono e, per finire, il valore medio per calciatore.

Il campione delle prime 30 squadre vale oggi 8,4 miliardi di Euro ed è aumentato di 788 milioni di Euro rispetto al settembre 2012.

Si tratta di un incremento del 13,5% che è dovuto essenzialmente ad un maggior valore unitario dei calciatori, passato infatti da 9,3 a 10,7 milioni. In realtà occorre considerare una situazione particolare, quella del Monaco, che non era presente i questo elenco l'anno scorso e che, da solo, rappresenta circa 210 milioni di aumento del valore dei Tpo 30. Ma anche al netto del Monaco, la crescita sarebbe stata del 10,6%.

In realtà non tutte le squadre hanno visto il valore della propria rosa crescere. Anzi, con la sola eccezione del Bayern Muchen, le prime cinque squadre hanno visto una riduzione complessiva di 137 milioni di Euro, la metà dei quali rappresentati dal solo Barcelona (nonostante l'acquisto di Neymar). Tutte le altre hanno fatto registrare degli incrementi, con alcune altre eccezioni: Manchester United (-30), Milan (-11), Zenit (-5), Valencia (-30). 

Uno sguardo alla Top 100

Allargando l'analisi alle prime 100 squadre e limitandoci ad osservare solo i campionati Big-5 lo scenario non sembrerebbe quello di una crisi, ne' sembrerebbero emergere particolari segnali di un complessivo rallentamento del mercato per effetto del Fair Play Finanziario.

La Premier League svetta con i sui 3,7 miliardi di Euro di valore complessivo, distanziando di oltre il 40% la Serie A (2,2 miliardi). Stabile La Liga, mentre crescono Bundesliga e Ligue 1.

Questa situazione è evidente anche osservando il grafico che segue, nel quale viene indicata la percentuale delle squadre di ogni Lega che sono presenti nel campione Top 100 ed in quello Top 30.

Complessivamente nel 2012 (cerchio esterno) le squadre della Premier League (tutte presenti nell'elenco delle prime 100) rappresentavano il 33% del valore totale del campione (pari 12,5 miliardi di Euro) e questa quota è salita al 34%. Le altre hanno fatto registrare movimenti minori, ad eccezione della Liga spagnola che è passata dal 21% al 18% del totale.

La distribuzione delle squadre per valore ci fa immediatamente percepire che esiste un fenomeno di concentrazione di valori: le prime 10 squadre rappresentano, da sole, il 31% del totale del campione e per arrivare al 50% del totale (pari a 7,3 miliardi di Euro) non dobbiamo fare tanta strada, perché è sufficiente arrivare alla 23ma posizione. Con le prime 50 squadre, infine, siamo già  oltre il 75% del totale.

La serie A

In questo contesto, la Serie A presenta 16 delle 20 squadre fra le prime 100, per un valore complessivo delle rose di 2,2 miliardi di Euro. Sette di queste squadre (Juventus, Napoli, Inter, Milan, Fiorentina, Roma e Lazio) si classificano anche all'interno della Top 30.

La tabella di sinistra ordina le squadre presenti nella Top 100 in funzione dell'incremento riscontrato rispetto al settembre 2012. Guida questa speciale classifica la Fiorentina (+59 mln), seguita a breve distanza da Juventus (+50 mln) e Napoli (+48 mln). Curiosa la presenza di tre "medie" (Catania, Parma e Cagliari) a ridosso delle big.

[Nota: in queste ultime tabelle, la colonna che esprime la differenza di valore somma esclusivamente i valori delle squadre presenti in ambedue le rilevazioni. Non corrisponde alla differenza assoluta fra il totale 2013 ed il totale 2012]

La tabella di destra, invece, ordina le squadre in maniera crescente sulla base del valore della rosa al dicembre 2013. Si parte dai 53 milioni del Torino (che è al 100mo posto della Top 100) per salire progressivamente fino ai 355 milioni della Juventus (che è 9a a livello assoluto). Non sfuggirà, anche visivamente, lo stacco fra le prime nove squadre (gruppone guidata dall'Udinese con 96 mnl) e le altre che partono dai 152 milioni della Lazio e poi crescono con multipli rilevanti. Impressionante, in particolare, la differenza fra i 355 milioni della Juventus e i 241 milioni del Napoli.

La Premier Legue

Non sorprendentemente è l'unica che vede tutte le sue 20 squadre fra le prime 100. Anzi, a voler essere precisi, l'Inghilterra piazza anche due squadre di Championship (serie B) nella classifica: si tratta del QPR (al 77mo posto, con 67 mln di valore della rosa) e del Wigan (89 posto, 58 milioni).

La Premier, con i suoi 3,7 miliardi di Euro, rappresenta il 34% del valore complessivo delle Top 100 ed ha fatto registrare una crescita netta di 404 milioni rispetto al 2012 (incrementando anche il suo peso ponderato). Manchester City e Manchester United, a seguito della riduzione del valore delle rose, hanno perso posizioni nella Top 100, scavalcati dal Bayern München.

La Liga

La massima serie spagnola si posiziona immediatamente a ridosso della Serie A, con 2 miliardi di Euro di valore complessivo delle rose. La Liga ha 13 delle sue 20 squadre nella classifica Top 100, mentre solo 3 (Real Madrid, Barcelona e Atlético Madrid) sono presenti nella Top 30.

Bundesliga

La competizione tedesca sta crescendo di anno in anno e, vista anche la differente solidità economica delle squadre partecipanti, non è escluso che a breve possa raggiungere e superare la Spagna. Per il momento solo 10 delle 18 squadre sono presenti nella Top 100 e di queste Bayern München, Borussia Dortmund e Schalke 04 entrano nella Top 30 (rispettivamente al 3°, 11° e 21° posto).

Ligue 1

È ancora la "cenerentola" delle Big 5, nonostante la vertiginosa crescita del valore della rosa del PSG (che con i suoi 361 milioni di Euro si consolida al 7mo posto assoluto) e con l'exploit del Monaco, che addirittura non era presente nella Top 100 del 2012 ed ora, con una rosa valutata 210 milioni di Euro, è balzato al 18mo posto.

Complessivamente la Ligue 1 presenta nove delle sue venti squadre nella Top 100 e quattro di queste nella Top 30 (PSG, Monaco, Ol. Marseille, Ol. Lyon). Il distacco delle altre, però, fa pensare che difficilmente il peso complessivo della lega francese potrà crescere, a meno che non riesca a sfruttare l'effetto virtuoso degli Europei (con l'indotto dei nuovi stadi) per far crescere i ricavi delle squadre e, conseguentemente, la loro capacità di spesa.