Si è conclusa ieri con il delizioso concerto de “Il Giardino Barocco” la prima Settimana Colta montegranarese, un’iniziativa che, per dieci giorni, ha impegnato la gran parte delle associazioni culturali cittadine e la Pro Loco, coordinate sapientemente da Enzo Conti, Direttore della Biblioteca Comunale, nella realizzazione di un’offerta culturale complessa e articolata che ha potuto soddisfare ed appagare i gusti di molti amanti del bello. Gli eventi sono tutti riusciti, partendo dal primo giorno, curato dal GTM, con spettacoli per bambini e adulti incentrati su Verdi, passando per gli arditi parallelismi tra Boccaccio e D’Annunzio del Novellare ideato da Gloria Bellesi, Emanuele Franceschetti, Fiorella Mengo e Samuele Baccifava, continuando con le premiazioni per Montegranaro nella Storia e il Wagner secondo Oddo Mantovani.
Nel mezzo di tutto questo i principali monumenti cittadini sono stati visitabili anche tramite l’ausilio della guida turistica abilitata dell’Archeoclub, l’infaticabile Sabina Salusti. Un momento particolarmente gratificante è stata la visita guidata con una scolaresca di prima media, accompagnata dall’insegnante Sara Di Chiara, che ha dimostrato come le nuove generazioni siano estremamente sensibili alle cose belle e le sappiano apprezzare quando opportunamente sollecitate. Molto apprezzate anche le due mostre fotografiche di Mauro Angeloni.
Il concerto conclusivo in San Pietro è stato sublime coronamento di un momento intenso, vuoi per la bravura degli interpreti, Nelita Maiolatesi, Maria Sole Mosconi e Lorenzo Antinori che, seppur giovanissimi, hanno dimostrato talento e sensibilità, vuoi per la cornice incantevole e particolarmente indicata per l’ambientazione storica e musicale.
La Settimana Colta è stata anche un momento di aggregazione eccezionale perché, per la prima volta, Comune, Pro Loco e ben otto associazioni culturali hanno collaborato fianco a fianco, impegnandosi all’unisono e in perfetta sincronia per realizzare qualcosa per Montegranaro che sia nuovo, ricco e arricchente. È stato un banco di prova eccezionale per il tentativo di realizzare di nuovo un tavolo di coordinamento delle associazioni, fortemente voluto dalla stessa Pro Loco e da molte associazioni.
Lodiamoci un po’ da soli che, tutto sommato, va anche bene: bravo, prezioso e paziente Enzo Conti, grande impegno e dedizione per Iacopo Gentili, presidente della Pro Loco sempre presente e disponibile, generosissimi come sempre i miei sodali dell’Archeoclub ma anche i ragazzi della Pro Loco per aver fatto il “lavoro sporco” di preparare i vari siti per gli eventi e per averli mantenuti aperti, grandissimi gli attori del Gruppo Teatrale Montegranaro “Giulio De Rosa”, preziosi i soci di Granarium e, come sempre, eccellenti gli Amici della Musica. Grazie anche al Sindaco Gastone Gismondi per aver partecipato. Concludo citando Mel Brooks e gridando convintamente: “SI PUÒ FARE!” Anzi, rifare.
Luca Craia