Independent Upcoming Designers: questo è il significato di IUDe, la sigla che raggruppa cinque fashion designers d’adozione torinese, ormai affermate nella città della Mole.
Giovedì scorso IUDe ha inaugurato un nuovo spazio nato da un ex birrificio, dove hanno preso vita le collezioni autunno inverno di:
Agata Della Torre
Ombradifoglia
Morfosis
Manuela Gomez
Formalibera
La sfilata inizia con il total black di Ombradifoglia, dove lo stile della sua designer, Elena Pignata, è ben visibile sotto forma dei tagli scelti e della vestibilità ampia e avvolgente. Per me che ultimamente prediligo il nero in tutte le sue ”sfumature”, è stata la vincitrice. Giacche destrutturate, tessuti sovrapposti hanno vestito una donna sicura di sé, che non ama mettersi in mostra, ma che allo stesso tempo ha le idee molto chiare.
Agata della Torre e Morfosis indubbiamente ricalcano la stessa filosofia della destrutturazione e della contaminazione sartoriale, aggiungendo la prima un’influenza artistica e architettonica, la seconda intuizione a due mani (il marchio è infatti composto da un duo femminile).
Manuela Gomez ha avuto una brillante idea: far sfilare i suoi accessori femminili in mano a degli uomini. Una decina di maggiordomi della bellezza hanno portato con orgoglio, su di un vassoio di libri antichi, scarpe, borse e bracciali di manifattura artigianale. Una linea quasi aristocratica, fatta di velluti e pellami pregiati, di intarsi e rilievi che ti vien voglia di toccare.
Formalibera si è distinta dalla massa portando sulla passerella dei capi più ironici, tra colori e hot pants invernali. La sua collezione la potete vedere indossata dalle conduttrici di Arturo tv (canale 221 del digitale terrestre).
Cliccate qui per vedere il video (assai amatoriale, abbiate pazienza!) della sfilata al Birrificio Metzgel.
Beth