Sformatini di spinaci romantici

Quando Angelina di Angelina in cucina mi ha chiesto di pensare a una ricetta per San Valentino, meglio ancora se si fosse trattato di un secondo piatto o di un tris di antipasti, ho pensato a un sacco di soluzioni. Ho cercato di immaginare un secondo, ma non sono riuscita a trovare niente di particolarmente romantico in un pezzo di carne o in un trancio di pesce. Così mi sono concentrata sugli antipasti e ho deciso per un tris composto da cuoricini con caprino e prosciutto cotto, sformatini di spinaci e cuor di pizzette. Gli sformatini hanno di bello che si fanno in fretta e che gli puoi dare la forma che vuoi. Perchè lo sformatino, in sé, non è tanto romantico, ma vuoi mettere se lo fai a forma di cuore? Appunto. Ecco, dunque gli ingredienti – a me, con le dosi dimezzate ne sono venuti 4 –: 500g di spinaci; 100g di parmigiano grattugiato; 4 uova; 20g di pinoli – che io non ho messo perchè prima non riuscivo a trovarli al supermercato e, quando finalmente li ho trovati, io e il mio portafoglio abbiamo deciso che lo sformatino sarebbe stato ugualmente buono anche senza -; Sale; Pepe; Noce moscata; Pan grattato; Olio. Occorrente: 1 padella; 1 scolapasta; 1 ciotola; 1 tagliere; 1 coltello; 1 cucchiaio; Pirottini a forma di cuore in silicone. Accendete il forno a 180°. Cominciate con il far rosolare in una padella gli spinaci con un filo d'olio. Fatele andare per una decina di minuti o fino a quando non si saranno belle morbide. Scolatele benissimo e tritateli con un coltello. Trasferiteli quindi in una ciotola, aggiungete il parmigiano, le uova, il sale, il pepe e la noce moscata. Se il composto vi sembrasse un po' troppo liquido, sistematelo aggiungendo un po' di pan grattato. Amalgamate bene e, se volete, aggiungete i pinoli. Versate il composto nei pirottini, riempiendoli per circa ¾. Infornate per 20/25 minuti: vale la prova dello stuzzicadenti. A questo link. troverete la ricetta completa del tris di antipasti romantici preparati per Angelina in cucina. L'abbinamento: sformatini di spinaci e “Popeye” o, se proprio non ve la sentite, un qualsiasi episodio di “Braccio di ferro”.