Questo weekend in Europa è stato caratterizzato dalle coppe nazionali che hanno bloccato qualche campionato assegnando il secondo torneo della stagione: se in Israele e Serbia le vittorie di Maccabi e Partizan erano piuttosto scontate, meno lo sono state quelle del Fenerbahce in Turchia e del Gravelines in Francia, mentre della Spagna e della vittoria del Barcellona abbiamo già parlato.
Dove si è giocato il campionato non si sono viste grandi sorprese visto che Olympiacos e Panathinaikos non hanno avversari in Grecia, mentre il Bamberg non fa mai fatica in Germania. L’unica sorpresa arriva dalla Russia dove il Cska ha perso e l’Unics è tornato in vetta da solo.
Vediamo in dettaglio cosa è successo nel weekend nei principali campionati europei:
Mentre la coppa nazionale ha messo di fronte in finale, tanto per cambiare, Olympiacos e Panathinaikos, le due continuano a darsi battaglia anche in campionato vincendo sempre senza grossi problemi. Questa settimana i rossi del Pireo hanno superato l’Ikaros per 56-102 (Harris 11; Halperin 22) mettendo a segno la loro 17 vittoria in altrettante partite, mentre i verdi di Oaka si sono liberati del Kolossos 92-56 (Nicholas 14; Golemac 11) vincendo la 16esima con 1 sconfitta (contro l’Oly).
L’Unics Kazan oltre a proseguire la sua corsa in EuroCup dove è già qualificato per i quarti di finale, guida anche il suo campionato in solitaria, con 10-3 di record, dopo la vittoria sul Nizhniy Novgorod per 66-76 (Yakovenko 18; Lyday 22); sfruttando la sconfitta incredibile del Cska Mosca (9-4) in casa contro la Dynamo per 64-70 (Siskauskas 17; Shabalkin 21). Vince anche il Khimki (8-5 di record) in casa dello Spartak San Pietroburgo per 69-77 (Beverley 19; Langford 20).
Continua la corsa solitaria del Brose Bamberg che non trova avversari sul suo cammino e rimane con una sola sconfitta in classifica dopo l’ennesima vittoria, la 22esima, contro i NY Phantoms per 68-55 (Roberts 14; Goree 17+10); al secondo posto staccatissimi (16-6) ci sono gli Skyliners, vincenti 56-71 (Callahan 17; Wood 25) contro Eisbären. Cade invece ancora l’Alba Berlino sempre più in crisi (14-8) contro l’EnBW Ludwigsburg per 89-84 (Harris 19; McElroy 16).
Il Fenerbahce (già primo in campionato) vince la Coppa di Turchia, la seconda consecutiva, battendo il Besiktas per 72-81 (Ogilvy 24, Chatman 22; Preldzic 35).
In semifinale l’Ulker aveva avuto la meglio sul Galatasaray per 70-77 mentre ai quarti si era liberato del Banvit, vera sorpresa stagionale, di un solo punto 69-68.
Gravelines a sorpresa vince la Coppa di Francia battendo Chalon/Saone in finale per 79-71 (Bokolo 23; Schilb 16) con Yannick Bokolo nominato MVP del torneo.
Ai quarti Gravelines aveva battuto Roanne 64-82 mentre in semifinale ha superato il Pau Orthez per 96-64.
Sorprendente il fatto che le prime tre della classe, Roanne, Cholet e Nancy siano uscite subito al primo turno lasciando via libera ad una outsider.
Il Partizan Belgrado ha vinto la Coppa di Serbia battendo in finale l’FMP per 77-73. Decisivi per la vittoria sono Jerrells che chiude con 20 punti e 9 falli subiti e Gist da 13+8 rimbalzi; per l’FMP bene Ilic da 17+11 e Radivojevic da 16+9.
Il Maccabi Tel Aviv ha vinto in maniera abbastanza scontata la Coppa d’Israele (per la 38esima volta nella sua storia) battendo in finale il Barak Netanya 106-70 (Pnini 21; Banks 22).
In campionato, invece, la vittoria, la 16esima stagionale è arrivata contro il Maccabi Ashdod 99-82 (Schortsanitis 18; Duncan 19).
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake