Magazine Animazione

Shame and guilt

Da Laila
Sono stanca... gli esami sono alle porte e io sono a pezzi...
Mi prende male ultimamente.
Vado in facoltà e mi sento fuori posto, mi sento inadeguata e incapace.
Avrei soltanto voglia di scappare.
Se penso al mio primo giorno di lezione....  Chimica generale col prof. Guglielmo.
Ero entusiasta, ero ottimista, sapevo quello che volevo e niente mi demoralizzava. 
Sembravo un caterpiller: la mia migliore amica, che si era anche lei iscritta alla stessa facoltà, mi guardava meravigliata. "Come ca22o fai a non farti buttare a terra... ci trattano di merda... spiegano pochissimo e dobbiamo fare tutto da sole..."
E io "Qualunque cosa fai nella vita devi lottare, devi insistere e non demordere, devi credere che ce la puoi fare nonostante tutto".
Ro, la mia amica, mollò a febbraio e io continuai. Feci il primo esame e arrivò un bel 27, poi 28 e poi 30 e poi ancora 30 e poi 30  e lode... e poi... e poi il buio...
Il crollo inaspettato e tremendo che ha terribilmente  segnato la mia vita.
E mi guardo oggi. Mi vedo "ancora" seduta alla scrivania, navigare tra testi, appunti, schemi e riassunti e... e mi vergogno.
Provo una vergogna che forse nessuno sa.
Perchè non dovrei essere dove sono adesso, perchè sento il peso di un fallimento, perchè laurearmi con così tanto ritardo ormai per me è solo un fallimento, non  una gioia.
Sto male perchè so di aver distrutto il mio sogno, so che ho fatto tutto io, che è solo colpa mia di nessun altro.
Ho voluto io tutto questo.
Sarà il più grande rimpianto della mia vita e per questo mi odio profondamente.
Shame and guilt

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :