Per chi ama gli squali e i costumi stravaganti, quest’anno arriva in spiaggia lo “Sharkini”, il bikini con il “morso” dell0 squalo.
Nato, linguisticamente parlando, dall’unione di uno “shark” con un “bikini”, si tratta di un costume a pezzo unico caratterizzato da uno squarcio proprio sotto al seno che ricorda la mascella di uno squalo, con tanto di finta dentatura in similpelle bianca a ricordare il fatale morso del mostro dell’oceano che miete vittime nel continente americano come in Australia.
Ideato dalla Bad Aby Designs di San Francisco, lo “Sharkini” è acquistabile online sul sito della stessa azienda a 100 dollari. Il bikini “speciale” è disponibile in grigio: pagando però un extra di 10 dollari si può avere anche in altri colori. La spedizione impiega dalle 3 alle 4 settimane per arrivare a casa del destinatario: pagando 50 dollari in più, questo stravagante costume arriva in tempi più ridotti.
A proposito dello sharkini, il Corriere scrive:
“Dotato di coppe imbottite cucite all’interno (ma si può avere anche senza “rinforzi”) e di una catenella regolabile che si aggancia alla spalla e gira dietro alla schiena (così sta su senza problemi), il costume è senz’altro originale e divertente. Ma se non volete che siano solo gli altri a ridere, due dritte: lo Sharkini è da evitare come la pinna di uno squalo in mare aperto se non si ha la pancia piatta modello tavola da surf e soprattutto se ci si vuole abbronzare, perché davanti ad una tintarella “a denti di pescecane” inorridirebbe probabilmente anche uno squalo vero”.