Pronti ad utilizzare Shazam per catturare immagini? Ora si può.
La più nota e utilizzata applicazione per riconoscere canzoni e condividerle sui social network compie un altro passo in avanti: col nuovo aggiornamento sarà, infatti, possibile attuare il riconoscimento visuale. In attesa di poter visualizzare tutti gli oggetti che ci circondano, attualmente si possono “shazammare” le pubblicità cliccabili.
La funzionalità è stata resa disponibile dal 1 giugno con l’ultimo aggiornamento. Per Shazam, lo scopo finale è quello di un utilizzo organico: col tempo, ingrandendo il database e facendo leva su un utilizzo sempre più diffuso, l’app potrebbe in futuro arrivare a riconoscere oggetti, cd e libri, sulla falsariga di quanto sta provando a fare Amazon con il suo servizio Firefly. Al momento, però, lo scenario in cui vedremo impiegata la nuova tecnologia è quello pubblicitario.
Il procedimento è molto semplice, sebbene richieda un passaggio in più rispetto al solito Shazam: occorre, infatti, che l’utente inquadri la pubblicità d’interesse e vi clicchi sopra quasi a catturare l’immagine.
Insomma una continua scoperta e un continuo divenire nelle app messe a disposizione di tutti gli utenti per regalare loro una varietà infinita di possibilità nel mondo del web e del mobile.
Dai cartelloni ai mezzi di trasporto passando per le stesse confezioni dei prodotti, tutto ciò che è visibile dalla fotocamera può diventare una porta d’accesso a contenuti e approfondimenti online.