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Shema e i suoi Shardana

Creato il 27 agosto 2010 da Zfrantziscu
Shema e i suoi Shardanadi Leonardo Melis
Il libro dei Re non è esente da [...] critiche di copiatura e appropriazione indebita. Potremmo scrivere un altro capitolo intero a proposito, ma ci limiteremo a quel re più conosciuto per grandezza (presunta), ricchezza (presunta) e saggezza (anche qui ci sarebbe tanto da dire, ma non è questo il momento). Citeremo una importante scoperta archeologica impropriamente attribuita a questo re.
Stiamo parlando delle stalle di Salomone scoperte nella fortezza di Megiddo. Scoperta che ha portato gli studiosi ad affermare che Salomone prestò cavalli e cavalieri agli Assiri. Così non è. Possiamo affermarlo grazie agli scritti di questo popolo di guerrafondai che però aveva anche doti di ottimi scriba che trascrivevano e annottavano scrupolosamente fatti e protagonisti delle loro imprese. Così troviamo scritto che Sargon II aveva un reparto speciale di carristi assoldati fra le tribù del Nord d’Israele e una guardia del corpo composta da guerrieri di tali tribù.
Non cita quali, ma noi sappiamo trattarsi degli stessi che i faraoni e altri re e imperatori prediligevano su tutti: i Shardana. In questo caso si tratta della Tribù di Dan, prova ne sia il nome del comandante, che risponde al nome piuttosto diffuso in Sardinia ancora oggi: Shema!
Di un altro probabile antenato di questo generale abbiamo addirittura il sigillo. Tale sigillo ha permesso di datare l'inizio del Regno del Nord. Il sigillo era infatti quello del primo ministro di Jeroboamo, primo re "di Israele". Il nome del ministro? sempre quello: Shema Sempre un cognome tipico Sardo e sempre proveniente da quelle Tribù che componevano il regno d'Israele, composto da gente dei Popoli del Mare, Shardana compresi. Una stele rappresentante un “demone con le corna” simile alle raffigurazioni dei bronzetti shardana e ai menhir antropomorfi di Laconi (Sardinia) è stata trovata in un centro vicino a Dan.
Noi l’avevamo proposta nel nostro primo libro e la riproponiamo adesso, a conferma della presenza dei Popoli del Mare nella Terra chiamata “Regno d’Israele”. In un altro scritto troviamo che Salmanassar annota che contro di lui si era formata un’alleanza di re, fra i quali il più potente era il Re d’Israele. Egli schierava 10.000 uomini e 200 carri da guerra. Questo accadeva nel 853 a.C. Alla luce di questi fatti pensiamo che le famigerate stalle di Salomone appartenessero invece a un altro re, molto più potente, il tanto vituperato (dagli scritti del regno di Juda) Akab, re d’Israele.
Ps: il testo e il sigillo sono tratti da: "Shardana Jenesi degli Urim" di Leonardo Melis

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