Ora mi direte:"Visto che il pattern è free, che c'entra con lo shopping natalizio?" Ecchecaspita, un po' di pazienza, no? Era per iniziare, giusto? Che furia... sono quasi pronta per incominciare, ma prima una piccola premessa...
Il fatto di regalare handmade, per me, non è una novità: lo faccio ogni anno, lavoro per mesi per non comprare nemmeno un regalino piccino picciò e questo mi riduce a sferruzzare sciarponi di lana a Ferragosto mentre i pargoli e Il Marito mi guardano con compassione. Non lo faccio per ragioni economiche, ma per regalare qualcosa di particolare e pensato per la persona a cui lo dedico. E dopo ogni Natale mi riprometto che MAI PIU' regalerò handmade, visto l'entusiasmo con cui vengono accolti i presenti. Tanto chi mi ascolta: nessuno! Infatti a gennaio siamo da capo.
NONOSTANTE CIO', sono straconvinta che un regalo handmade abbia un valore aggiunto rispetto al "solito" regalo, sia realizzato con una cura tutta speciale e sia assolutamente esclusivo! E questo sia che si parli di un regalo realizzato da noi stesse, sia che questo regalo sia realizzato da persone che fanno dell'handmade il loro piccolo commercio. Per cui, eccola qua, la mia scelta per un regalo particolare, scovato nei miei negozietti virtuali preferiti e realizzati dalle mie creative preferite. Alcune di esse non hanno di certo il bisogno della mia pubblicità, ma tant'è. Mi piacciono i loro lavori, sono io il capo e decido io, ok?
Alessia crea bigiotteria ed usa quasi sempre il rame. Mi piace l'aspetto quasi rustico dei suoi lavori in metallo martellato unito a pietre dure levigate o a "perline" di vetro come quelle della foto; il suo lavoro è elegante e fragile, le volute hanno una grazia particolare ed il suo lavoro è inconfondibile.
Il negozietto è QUA.
Barbara si avvale di diversi metalli ma predilige anche lei il rame (anche se adoro la spilla qua sopra in ottone e prima o poi me la compro, è una promessa!). Il suo lavoro mi piace perchè è una raccolta di forme diverse, sempre fantasiose e mai uguali: ama materiali inconsueti, come il feltro che, unito al metallo, dà origine a gioielli molto particolari.
Il suo negozietto è QUA.
Seguendo il filo (di rame, di lana, d'argento...) salta all'occhio la purezza delle forme usate da Valeria, una grazia quasi commovente. Quando il filo si unisce a pietre dure o a pallocche di feltro, colpisce l'accostamento dei colori e si vede che è una ragazza con l'occhio della magliaia.
Se vi interessano le sue creazioni, scrivetele (la mail è il alto a destra) e lei esaudirà i vostri desideri.
Il filo conduttore che unisce tutte le sue creazioni è la purezza delle forme e il desiderio di leggerezza e di gioco. La riscoperta di un modo divertente di adornarsi mi intriga molto ed i colori da lei usati di recente, nella fattispecie un senape smagliante, mi attirano come una mosca al miele.
Il suo negozietto è QUA. E attenzione, perchè dovete leggere bene in alto, ci sono degli sconti per voi!
Dire che si occupa di tutto quello che si può realizzare con la stoffa è quantomeno riduttivo: la manipola, la crea, la taglia, la cuce in forme diverse e fantasiose, tutte diverse, tutte uniche, tutte assolutamente irripetibili. Proprio l'unicità del suo lavoro e l'esclusività mi colpiscono moltissimo. Per non parlare dell'accostamento di colori e materiali che avvicinano alcuni pezzi a delle vere e proprie piccole opere d'arte.
Il suo negozietto è QUA.
Mi piacciono moltissimo le sue borse un po' retrò! Questa in arancione bruciato, poi, è molto di moda quest'anno. Rachela in alcune delle sue creazioni denuncia, però, un animo rock e nostalgico, un gusto ineccepibile e degli accostamenti al di sopra delle righe che mi affascinano e stregano al tempo stesso.
QUA potete farvi un'idea dello stile di Rachela e poi potete scriverle direttamente: qui trovate il suo indirizzo.
Il suo lavoro mi piace per l'estrema cura che mette nei dettagli e per l'originalità di alcune sue scelte: la bambolina kokeshi in arancione ne è la prova! Realizza anche piccoli accessori come scaldacollo e mezzi guanti e gli abbinamenti sono assolutamente fantastici!
Il suo negozietto è QUA.
Siamo arrivati alla fine della carrellata: amiche, se vi scoccia che abbia utilizzato le vostre foto, ditemelo pure, tanto lo sapete che mica le tolgo, eh, non vi fate illusioni. Ormai mi conoscete.