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Shopping time: PrivateGriffe

Creato il 21 novembre 2013 da Chiara Zappacenere @WalkingFashion

Vabbeh, che sono leggermente malata di shopping lo avevate capito (anche perché sennò non starei qui a blaterare di moda, in effetti). Però, come immagino molti di voi, non sempre il mio budget è d’accordo con questa emh, passione. Perciò potete ben comprendere la mia gioia quando ieri sono stata invitata alla presentazione organizzata da PrivateGriffe, una piattaforma di shopping virtuale dove gli utenti possono vendere capi, scarpe ed accessori griffati che non usano più. Si tratta di una realtà molto giovane e tutta italiana, nata nell’aprile 2012 dall’intuizione di due imprenditori che hanno compreso la necessità di creare un marketplace come questo, totalmente assente in Italia. Non vedevo l’ora di tornare alla mia scrivania solo per iscrivermi e comprare guardare con calma borse-scarpe-cappotti-qualcunomifermiora.

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In pratica: una volta iscritti (compilando il form o tramite Facebook connect) potrete comprare i prodotti inseriti sul sito, e diventare anche voi seller se lo desiderate. Così farete posto al nuovo shopping vendendo quel bell’abitino che ormai vi va largo, o quella borsa che avevate comprato d’impulso ma che avete usato una volta sola perché quel colore proprio non sapete come abbinarlo, dando nuova vita ad articoli che sarebbero sprecati a restare nell’armadio per anni, inutilizzati (con buona pace delle nipoti che non potranno godere del vostro tesoro vintage tra tanti, tanti anni!), chiaramente rispettando le norme di vendita previste da PrivateGriffe.
Inoltre, nell’ottica di distaccarsi dal concetto di “shopping di lusso” da pochi mesi il sito accetta anche capi di brand high-street, ovvero i nostri amatissimi Zara, Mango, eccetera (per vostra informazione, ho notato che è presente anche una selezione delle capsule di H&M che ogni anno ci fanno impazzire, come ad esempio Versace e Matthew Williamson; Marni purtroppo era sold out).
Ad onor del vero c’è da dire che, comunque, ci si possono accaparrare dei veri e propri pezzi di design per cifre assolutamente interessanti: al momento ho in wishlist due paia di scarpe di Marni, l’Alexa di Mulberry e una borsa vintage di Fendi. Non so se effettivamente li comprerò ma è bello sognare un po’ ;)

Vi lascio con “Tina has a date”, divertente video-storytelling in cui credo ci si possa identificare molto facilmente…
Alla prossima, buono shopping!

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