ROMA – Shorts, la moda dilaga. La polemica anche. Ma adesso alle voci e alle accuse di provocazione e di cattivo gusto si aggiunge l’allerta dei medici: gli hot pants inguinali “danneggiano la circolazione”.
Il monito è stato lanciato attraverso l’agenzia AdnKronos dalla dermatologa Riccarda Serri, presidente di Skineco, Associazione internazionale di ecodermatologia. Di fronte al dilagare di giovani donne (e non solo) in pantaloncini cortissimi, disposte ad andare anche dal chirurgo plastico pur di indossarli, la dottoressa ha avvertito: “Se i pantaloncini sono stretti, danneggiano la circolazione”. E quindi fanno anche venire la cellulite.
Se non si vogliono gli inestetismi cutanei da ritenzione idrica, sottolinea sempre Serri, le soluzioni sono ben diverse dalla chirurgia:
“La cellulite c’è sempre stata, anche fra le giovanissime. Il problema è che oggi molte ragazze vorrebbero liberarsene con un colpo di bacchetta magica. Invece la lotta a questo inestetismo deve partire da un’attività fisica regolare, anche solo 15 minuti al giorno, e da un’alimentazione mirata. Poi ci sono i trattamenti. Ma il problema non si risolve in una notte”.
La dermatologa consiglia di evitare i cibi pronti, eccessi di latticini, zuccheri e alimenti ricchi di conservanti. Sì invece all’olio extravergine di oliva. Da limitare anche gli alcolici: “Oggi i giovani iniziano troppo presto, anche a 14 anni, quando il loro organismo non è ancora pronto”.