Shyam Selvadurai

Il 2013 segna il ritorno sulla scena letteraria di un autore dallo sguardo simpatico, che conquista per la sua serenità e la sua semplicità. Con il suo ultimo romanzo, Hungry Ghost, uscito il 2 aprile, Shyam Selvadurai torna dopo qualche anno di assenza.

Prima di “scopiazzare” la biografia dal suo sito gli ho inviato una mail per chiedergli il permesso di farlo…mi ha risposto subito ed è stato emozionante. Sembra essere anche molto alla mano!

Shyam Selvadurai nasce a Colombo nel 1965.
A 19 anni si trasferisce con la famiglia in Canada e qui studia scrittura creativa e teatro alla York University di Toronto. Successivamente ottiene un Master in Creative Writing alla University of British Columbia.

Funny Boy, è il suo primo romanzo. Pubblicato nel 1994 ha vinto il premio WH Smith/Books in Canada First Novel Award e negli Stati Uniti il premio Lambda Literary Award. È stato inoltre nominato Notable Book dall’ American Library Association e tradotto in ben 8 lingue, tra cui anche l’italiano.

Il secondo romanzo è I giardini di Ceylon, titolo originale Cinnamon Gardens tradotto in 9 lingue. E’ stato nominato per il Canada’s Trillium Award, per l’ Aloa Literary Award in Danimarca e in Italia per il Premio Internazionale Riccardo Bacchelli. È un libro bellissimo! Da leggere prima di partire!

Swimming in the Monsoon Sea, il terzo romanzo, è stato nominato per il Governor General’s Award e ha ricevuto diversi premi: il Lambda Literary Award negli Stati Uniti, ha vinto il premio libro dell’anno presso la Canadian Library Association e il Silver Winner nella categoria Giovani per il premio libro dell’anno del ForeWord Magazine. Per ora è disponibile solo la versione originale.

Shyam è anche editore di una antologia pubblicata per ora solo in Canada e negli Stati Uniti, Story-Wallah: A Celebration of South Asian Fiction che prima o poi leggerò…

I suoi articoli sono apparsi in testate quali The New York Times, Time Magazine, Toronto Life, Walrus Magazine, Enroute Magazine, The Globe and Mail e Toronto Star.

Per due anni è stato il curatore del Galle Literary Festival in Sri Lanka ed è l’ideatore del progetto Write to Reconcile, un progetto di scrittura creativa in lingua inglese sponsorizzato dal Consiglio nazionale per la pace in Sri Lanka (The National Peace Council of Sri Lanka ). Lo scopo è quello di mettere insieme e far emergere giovani scrittori dello Sri Lanka interessati a realizzare testi creativi (fiction, memorie o poesia) sul tema del conflitto, della pace, della riconciliazione, della memoria e del trauma. Sembra essere molto interessante e se volete saperne di più basta cercare writetoreconcile.com

L’ultimo suo romanzo, The Hungry Ghost, è stato pubblicato quest’anno, è infatti uscito il 2 aprile 2013 in Canada, India e Sri Lanka.

Vi lascio un video in cui legge (in inglese) alcuni estratti da Funny Boy e Cinnamon Garden  sperando di incuriosirvi…