Un momento del'operazione di salvataggio dei passeggeri con gli elicotteri
La funivia del Diavolezza
COIRA - In seguito ad un guasto tecnico, in Engadina la funivia Diavolezza che dalla Val Bernina conduce in vetta al ghiacciaio Diavolezza, appena sotto quota 3’000 metri si è fermata ieri verso le 11:00 e 75 passeggeri, tra i quali vi erano anche bambini e anziani, hanno dovuto essere evacuati dalle squadre di salvataggio che disponevano di quattro elicotteri. I soccorritori hanno portato in salvo con l'aiuto dell'elicottero tre quattro persone alla volta. L'operazione è durata circa due ore e nessuno è rimasto ferito, ha precisato in serata la Rega in una nota. In nessun momento i passeggeri prigionieri della telecabina hanno corso qualche pericolo. La funivia è andata in panne verso le 11 della domenica di Paqua. Subito dopo, tre salvatori del Club aplino svizzero e un impiegato dell'installazione sono stati portati in elicottero nella cabina per preparare i passeggeri all'evacuazione. Le persone sono stato trasportate in gruppi di tre o di quattro per volta da tre elicotteri della “HeliBernina” e dall’elicottero Rega della base aerea di Samedan. Una volta a terra, sono stati presi in carico dalla squadra di soccorso del Club alpino e della Rega, che hanno potuto conostatare come non fosse necessario nessuno trattamento medico. Gli stabilimenti della Diavolezza, e precisamente la funivia, sono stati recentemente rinnovati per un costo di 4,5 milioni di franchi.
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