Si è chiusa la Giornata Mondiale della Gioventù 2013. Papa Francesco tornerà a Roma da Rio de Janeiro, ma dietro di sè lascia la gioia che hanno potuto vivere coloro che erano presenti agli incontri.
Dopo il flash mob più grande di sempre, al quale hanno preso parte anche i Vescovi, danzando, si è celebrata la messa. Tre milioni di persone hanno riempito le spiagge di Copacabana, per ascoltare le parole del Pontefice. Durante l’omelia, Papa Francesco ha spiegato: «Gesu’ non ci tratta da schiavi, ma da uomini liberi, da amici, da fratelli; e non solo ci invia, ma ci accompagna, e’ sempre accanto a noi in questa missione d’amore».
Il Vescovo di Roma ha poi continuato: «Cari fratelli e sorelle, cari giovani ‘andate e fate discepoli tutti i popoli’. Con queste parole, Gesu’ si rivolge a ognuno di voi, dicendo: ‘E’ stato bello partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventu’, vivere la fede insieme a giovani provenienti dai quattro angoli della terra, ma ora tu devi andare e trasmettere questa esperienza agli altri’”. Gesu’ ti chiama ad essere discepolo in missione! Oggi, alla luce della Parola di Dio che abbiamo ascoltato, che cosa ci dice il Signore? Tre parole: Andate, senza paura, per servire».
Al termine dell’omelia, Papa Francesco ha consegnato le croci missionarie ai rappresentanti dei cinque Continenti, affinchè portino la parola del Signore nel mondo. E’ poi è stato annunciato il luogo della prossima Giornata Mondiale della Gioventù: si terrà a Cracovia, in Polonia, a nel 2016, probabilmente in onore di Giovanni Paolo II.
Quest’oggi, Papa Francesco ha incontrato una famiglia: una coppia che ha scelto di non abortire nonostante attendessero una figlia anencefala, ovvero priva del cervello. Il Pontefice ha incontrato anche la bambina, che è tutt’ora viva nonostante questo tipo di menomazione possa portare rapidamente al decesso. La Radio Vaticana ha spiegato che Papa Francesco è rimasto particolarmente colpito dalla coraggiosa scelta della coppia ed ha voluto incontrare la bimba durante l’offertorio della messa conclusiva della Gmg.