Sì degli Usa al ricovero del presidente yemenita in un ospedale di New York

Il presidente dello Yemen Ali Abdullah Saleh

NEW YORK - L'amministrazione Obama permetterà al presidente  dello Yemen, Ali Abdullah Saleh, di recarsi a New York per cure mediche. Lo ha detto un funzionario dell'amministrazione , dopo un acceso dibattito interno sul timore degli Stati Uniti di essere criticati per sembrare di fornire un rifugio sicuro a un leader arabo responsabile della morte di centinaia di manifestanti. 

 Saleh potrebbe arrivare al New York Presbyterian Hospital verso la fine di questa settimana, ha detto il funzionario, per il trattamento di problemi di salute derivantigli da una presso la moschea nel suo complesso presidenziale. Egli sarebbe  il primo leader arabo a cui viene concesso, su richiesta, l’ingresso negli Stati Uniti dopo il fermento politico iniziato nella regione un anno fa. Anche se i  funzionari appaiono preoccupati che la decisione possa far scattare l'ira del yemeniti molti ansiosi di vedere il signor Saleh perseguito, si è deciso che dare Saleh una via d'uscita dello Yemen, anche temporaneamente, potrebbe contribuire a spianare la strada alle elezioni del prossimo anno e magari far terminare una crisi politica che ha portato il governo della nazione sull'orlo del collasso.