Si è conclusa la 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La Giuria presieduta da Bernardo Bertolucci ha consegnato tutti i premi di questa edizione, con scelte anche molto lontane dai pronostici di pre-chiusura. L’ambito Leone d’Oro è andato a sorpresa a un documentario e per di più italiano, firmato dal regista Gianfranco Rosi. Il premio non andava a un film italiano dal 1998, anno in cui fu consegnato a Gianni Amelio per Così ridevano.
Ecco l’elenco completo dei premi:
CONCORSO
LEONE D’ORO per il miglior film a:SACRO GRA di Gianfranco Rosi (Italia, Francia)
LEONE D’ARGENTO per la migliore regia a:
Alexandros Avranas per il film MISS VIOLENCE (Grecia)
GRAN PREMIO DELLA GIURIA a:
JIAOYOU di Tsai Ming-liang (Taipei cinese, Francia)
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a:
Themis Panou
nel film MISS VIOLENCE di Alexandros Avranas (Grecia)
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a:
Elena Cotta
nel film VIA CASTELLANA BANDIERA di Emma Dante (Italia, Svizzera, Francia)
PREMIO MARCELLO MASTROIANNI
a un giovane attore o attrice emergente a:
Tye Sheridan
nel film JOE di David Gordon Green (Usa)
PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:
Steve Coogan e Jeff Pope
per il film PHILOMENA di Stephen Frears (Regno Unito)
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a:
DIE FRAU DES POLIZISTEN di Philip Gröning (Germania)
LEONE DEL FUTURO - PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA
(LUIGI DE LAURENTIIS)
La Giuria Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima (Luigi De Laurentiis) della 70. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, presieduta da Haifaa Al Mansour e composta da Amat Escalante, Alexej German Jr., Geoffrey Gilmore, Ariane Labed, Maria Sole Tognazzi, assegna il:
LEONE DEL FUTURO - PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA
(LUIGI DE LAURENTIIS) a:
WHITE SHADOW di Noaz Deshe (Italia, Germania, Tanzania)
SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA nonché un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.
PREMI ORIZZONTI
La Giuria Orizzonti della 70. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, presieduta da Paul Schrader e composta da Catherine Corsini, Leonardo Di Costanzo, Golshifteh Farahani, Frédéric Fonteyne, Kseniya Rappoport, Amr Waked, dopo aver visionato i 31 film in concorso, assegna: ilPREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a:
EASTERN BOYS di Robin Campillo (Francia)
il PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a:
Uberto Pasolini per STILL LIFE (Regno Unito, Italia)
il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a:
RUIN di Michael Cody e Amiel Courtin-Wilson (Australia)
il PREMIO SPECIALE ORIZZONTI PER IL CONTENUTO INNOVATIVO a:
MAHI VA GORBEH di Shahram Mokri (Iran)
il PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a:
KUSH di Shubhashish Bhutiani (India)
PREMI VENEZIA CLASSICI
la Giuria composta da studenti di cinema provenienti da diverse Università italiane: 28 laureandi in Storia del Cinema, indicati dai docenti di 13 DAMS e della veneziana Ca’ Foscari, ha deciso di assegnare i seguenti premi:il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a: DOUBLE PLAY: JAMES BENNING AND RICHARD LINKLATER di Gabe Klinger (Usa, Portogallo, Francia)
il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a:
LA PROPRIETÁ NON È PIÙ UN FURTO di Elio Petri (Italia, Francia)
ALTRI PREMI
EUROPEAN SHORT FILM AWARD 2013 - EFA a:HOUSES WITH SMALL WINDOWS di Bülent Öztürk (Belgio)
LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2013
William Friedkin
JAEGER-LECOULTRE GLORY TO THE FILMMAKER
Ettore Scola
PREMIO PERSOL
Andrzej Wajda
PREMIO L’ORÉAL PARIS PER IL CINEMA
Eugenia Costantini
Questa la dichiarazione ufficiale di Paolo del Brocco, AD di Rai Cinema:
"IL LEONE D’ORO A ROSI È UN SUCCESSO PER TUTTO IL CINEMA ITALIANO
Tre delle opere coprodotte da Rai Cinema e presentate alla Mostra del Cinema di Venezia sono state premiate dalle giurie dei due concorsi principali. Fra i titoli in gara nella Selezione ufficiale, “Sacro GRA” di Gianfranco Rosi ha ricevuto il Leone d’Oro e il film “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante ha permesso all’attrice Elena Cotta di vincere la Coppa Volpi per la sua interpretazione; a “Still Life” di Uberto Pasolini, presentato nella sezione Orizzonti, è andato invece il Premio per la Miglior regia.
“Dopo 15 anni il Leone d’Oro va a un film italiano. È una grande emozione e un forte motivo di orgoglio aver sostenuto un’opera visionaria e coraggiosa che incrocia i generi come “Sacro GRA”, un film che cancella i confini tra cinema di finzione e cinema del reale. Gianfranco Rosi porta l’Italia alla vittoria con un lavoro paziente e appassionato, il suo sguardo di documentarista si immerge nell’umanità marginale dei suoi personaggi per restituirci un’idea di cinema che valica i confini locali e riesce a parlare al cuore di tutta la giuria internazionale. A Rosi le nostre congratulazioni e il nostro grazie per averci regalato un’opera così preziosa che porta in alto tutto il cinema italiano.
Con gli altri riconoscimenti, ad Elena Cotta per la sua grande interpretazione nel primo film di Emma Dante “Via Castellana Bandiera” e al raffinato lavoro di Uberto Pasolini “Still Life”, la giuria ha premiato l’innovazione, declinata nei vari linguaggi del cinema. A loro le congratulazioni di tutta Rai Cinema.
Tre film molto diversi tra loro e volti a soddisfare tante tipologie di pubblico, aspetto che caratterizza l’intervento della Rai nella produzione cinematografica”.