Si nasce incendiari e si muore pompieri

Questo e' un detto usato spesso per giustificare mutamenti ideologici coast to coast da parte di taluni personaggi del nostro scacchiere politico.
Personalmente invece lo ritengo un indicatore che nella vita c'e' un tempo per ogni cosa e che a un certo punto del nostro cammino alcune qualita' come la calma,la diplomazia e la pazienza devono entrare a fare parte del nostro bagaglio umano.
Questi giorni prima del ferragosto per chi lavora nel mondo dell'animazione sono difficili e infidi,alle spalle la stanchezza per i mesi gia' lavorati e in casa la gente fondamentalmente peggiore della stagione quelli del "pago tanto quindi pretendo" cosa anche giusta...entro pero' certi limiti.
Quindi c'e' un po' piu' di tensione del solito e cosi' mi ritrovo qua' da casa a fare il pompiere.
Ieri sera mi hanno chiamato da un camping il capo animazione dicendomi che una delle ragazze ha trovato un ragazzotto da trombare e con la testa e' ...altrove,questa mattina dalle Marche un altra chiamata,ieri sera piccolo scazzo nell'equipe...bambinate dovute alla stanchezza.
Quindi telefono a uno,poi all'altro poi di nuovo a uno.....il tutto smorzando,tranquillizzando e cercando fondamentalemte di trasmettere sicurezza e fiducia.
Bisogna passare questi maledetti giorni poi,forse,si inizia a respirare.