Non c'è discorso che tenga, in casa Warner Bros a tenere banco è sempre l'ipotetico progetto Justice League, anche se impostato per il 2015 al momento pare sia legato indossolubilmente al risultato al botteghini di L'Uomo d'Acciaio in uscita il prossimo 20 giugno.
A chiarire ancor meglio questo concetto questa volta è stato il noto sceneggiatore Damon Lindelof intervistato da The Hollywood Reporter qualche giorno fa.
Ecco le sue parole tradotte per noi da Badtaste:
- Intervistatore: Se la Warner Bros. ti chiamasse per aiutarla a risolvere i problemi col film della Justice League, accetteresti l'incarico?
- Damon: Il problema Justice League? Penso che molto dipenda da L'Uomo d'Acciaio. Il problema di questo film, ipoteticamente, non sarebbe tanto quello del villain che Wonder Woman, Superman, Lanterna Verde si troverebbero eventualmente ad affrontare. Il vero nodo da sciogliere è il tono che avrebbe la pellicola. Stanno combattendo da tempo per trovare una loro strada. Lanterna Verde è completamente differente dal Cavaliere Oscuro. Abitano chiaramente due mondi differenti. Se vogliamo avere la sensazione di un film che ponga delle basi tematiche per un film della Justice League, potrebbe essere proprio L'Uomo d'Acciaio. Se L'Uomo d'Acciaio funzionerà, oltre ad essere una cosa grandiosa, servirà anche a creare un mondo in cui abbia senso che esista un posto come Themyscira. Perché si tratta di una dimensione completamente diversa da quella creata da Christopher Nolan.
Fonte: THR