Siamo diventati la vergogna del mondo. (Politica e ruberie)

Gentili amici Reggiani,non so come voi vi sentiate in questi ultimi giorni,  non conoscendo  il vostro stato d’animo reale. E non mi riferisco a quello che dobbiamo presentare al mondo, indossando noi stessi maschere e trucco per recarci al lavoro, dal fruttivendolo o semplicemente per uscire di casa.Perdonatemi la franchezza, non riesco a rimanere fredda e distaccata ascoltando solo ed esclusivamente notizie di feste faraoniche, vacanze da Sultano, auto di lusso, immobili di pregio…pagati dalla sottoscritta e da voi. Forse abbiamo “dormito da piedi” per troppi anni, come diceva il mio papà? Temo che che oramai siamo tutti quanti sopra ad una giostra impazzita, che invece di rallentare accelera sempre di più. Non ci eravamo resi conto di tutti quegli emeriti pervertiti e lussuriosi che sghignazzavano alle nostre spalle e a nostre spese, dentro a fiumi di champagne e cocaina,  facendo colazione con aragoste e caviale? Perché non dirlo e non ammetterlo che siamo diventati ancora di più la vergogna e lo squallore più totale, di fronte al mondo? Ci ritroviamo oggi, smarriti, inermi, increduli di fronte di fronte ai notiziari che ci bombardano con queste tristezze umane. Che vergogna amici miei! Mi sento molto male, non ho paura di ammetterlo e questa volta, consentitemelo, siamo arrivati ad un punto di non ritorno, dal quale sarà difficile e molto improbabile uscire. Ammesso che l’essere umano continui e persista con questi comportamenti dannosi per sé e per la comunità, al pari di un disagio “borderline”. Mi chiedo: che cosa abbiamo di buono da insegnare ai nostri figli? Quali valori potranno imparare dalla loro nazione e dai nostri Governanti tutti? Dove troveranno amore e rispetto per loro stessi e per la loro Patria, sporcata e umiliata da un branco di persone incapaci di dirigere, ma esperti nell’usare i risparmi e le risorse delle persone perbene? Sarei felice e meno appesantita se i miei amici di scrittura, esprimessero un loro sincero parere, magari mi accorgo di non essere la sola a sentirmi così.

Il Resto del Carlino, pagina “NOI REGGIANI” DEL 06/10/2012.