Magazine Diario personale

siamo entrati nella terribile fase dei dispetti e dei capricci.

Da Leucosia

ed eccoci nella nuova dirompente fase dei capricci e dei dispetti! passerà vero? ne uscirò indenne di corpo e di mente?

tutto è iniziato circa un mese e mezzo fa, con l’improvviso e sistematico di oggetti domestici non meglio identificati da finestre e balconi, con una mira diabolica, mollette e macchinine come se piovesse sul capo dei poveri passanti e dei negozianti! hai voglia a spiegargli con le buone, sottolineo con le buone, che ‘ste cose non si fannoa ssolutamente! lui la prende come una sfida e mi provoca! allora, mi domando : è giusto passare al detto puramente napoletano “mazz’ e panelle fanno i figli belli?” non sono per le punizioni corporali, ma come fargli capire che non può far precipitare dall’alto qualsiasi cosa abbia tra le mani? e ammetto che qualche sculacciata l’ha avuta, me ne sono pentita amaramente perchè mi sono sentita un verme subito dopo…

ma non finisce qui : il fattore dispetti a ruota libera si manifesta pertinacemente ed ancora di più in presenza dei nonni: sale sui divani, sui letti, si getta per terra e lecca i pavimenti e i vetri dei balconi (vabbè anche questa è una fase di crescita esplorativa!) e più gli dico che sono cose che non si fanno , più lo fa e pure con gusto! se casomai lo contraddico, lo rimprovero, si inalbera alterato, spinge, si dimena, insomma…diventa incontrollabile ed è molto faticoso riportarlo alla ragione.

 anche il momento della pappa assume ora i contorni di una singolar tenzone!!! ogni scusa è buona per serrare improvvismente le labbra e rifiutare il cibo, anche i suoi alimenti preferiti! inutili le distrazioni strategiche, il cartone in tv, i giochi sul vassoio del sediolone, se dice di no è no e basta! io mi avvilisco da morire. (ovviamente i dispetti aumentano in maniera esponenziale in presenza della nonna.) e non parliamo poi di quando non può uscire di casa, per un motivo o per un altro! sono pianti disperati, o meglio: lagne disperate! le sirene dei bombardamenti bellici sono niente al confronto!

 critiche e rimproveri sono all’ordine del giorno ed  io mi sento uno straccio, sia fisicamente che moralmente;  ho mille rimproveri che già da soli trovano ampio spazio nella mia mente. tipo che non sono una madre abbastanza autoritaria, o che lo sono troppo, che non sono attenta alle sue esigenze o che lo sono fin troppo, che non abbastanza pazienza, che non gli dimostro l’affetto necessario al momento giusto…sì insomma tutte seghe mentali, perdonate il francesismo.

comunque, questo è un periodo critico assai, per cui mamme che al momento leggete queste mie parole sull’orlo di una crisi di nervi, qualunque consiglio/suggerimento/pacca sulla spalla/tranquillante è estremamente gradito dalla sottoscritta!

 è una fase, mi hanno detto, che passerà. al momento mi sembra di essere nell’occhio del ciclone!  

però in tutto ciò c’è un lato positivo: sta iniziando a parlare sul serio… nel senso fa’ proprio delle frasi di senso compiuto! ed è uno spasso starlo a sentire!



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog