Ora, elenco alcune considerazioni che possono far riflettere sul fatto che stiamo ancora vivendo un’epoca medievale ma estesa a tutto il Mondo:
1) Il protagonista del Medioevo, la Chiesa Cattolica, pur senza il potere di una volta, esiste ancora e possiede una grande influenza.
2) Circa un quarto dei duecento paesi del mondo è sottoposto ad una monarchia, un sistema di governo ereditario e non democratico, chiaro retaggio medievale.
3) Almeno un quarto della popolazione mondiale vive sotto regimi che non hanno nulla di democratico e che quindi possono essere definiti dei dispotismi (dando per buona che gli altri paesi siano vere democrazie, cosa alquanto discutibile).
4) Come nel Medioevo, siamo inermi di fronte ad una malattia, l’Ebola, che pur non avendo ancora fatto molte vittime, sta riuscendo sempre più a terrorizzare il mondo intero.
5) Il fanatismo religioso, nel Medioevo rappresentato dall’Inquisizione e dalle Crociate, vive ancora sotto gli occhi di tutti e sono tantissimi i paesi, dalla Cina al Canada, passando ovviamente ai paesi dove si stanno combattendo vere e proprio guerre di religione, dove esso si manifesta in un crescendo senza fine. Senza dimenticarci della discriminazione delle donne per motivi religiosi in molti paesi islamici.
6) Nonostante il progresso tecnologico ed economico che il capitalismo ha garantito a buona parte dei paesi industrializzati, ora questa sistema inizia a scricchiolare e sempre più persone si trovano nella miseria e nella povertà, in condizioni spesso anche peggiori che nell’epoca medievale (pensate alle persone che vivono nelle baracche nel Terzo Mondo o alle persone che nei paesi come il nostro, sono costrette a vivere in auto perché non possono più permettersi una casa). Inoltre non dimentichiamoci che la ricchezza è sempre stata appannaggio solo di una parte minoritaria della popolazione mondiale, non è ancora mai esistito un benessere diffuso.
7) In aggiunta a questi fattori che ricordano il Medioevo, se ne sono aggiunti altri che oscurano questo periodo storico, e questi sono l’inquinamento e la sovrappopolazione.
8) Considerazione per me più importante in assoluto, non ci siamo ancora liberati dal pensiero dogmatico, piena espressione del Medioevo, che è semplicemente traslato dalla religione, alle ideologie, alle teorie scientifiche ed economiche fino alla discriminazione sempre presente tra le persone.
Tutte queste considerazioni sono, inoltre, contornate da una depressione collettiva e da una mancanza di speranza per il futuro.
Quindi, in fondo, quando vediamo le decapitazioni dell’Isis in tv o l’ennesimo suicida per la crisi economica, qual è la differenza sostanziale con il Medioevo?
Ma quindi in che epoca siamo? Io ipotizzo che i posteri possano chiamare il nostro periodo storico in diversi modi, come Medioevo Moderno o Post-Medioevo o Ultimo Medioevo oppure Medioevo Esteso. E quindi quando finirà il Medioevo? Io mi sento di avanzare alcune ipotesi future che potranno definitivamente definire la fine del Medioevo:
1) La caduta della Chiesa Cattolica: è sotto gli occhi di tutti come il Vaticano sia in crisi d’identità, sia economica, sia di numeri. Con la progressiva morte della generazione degli anni trenta e quaranta, il numero dei fedeli inizierà sempre più a ridursi drasticamente ed ad esempio, già adesso molte chieste vengono chiuse perché costano troppo e i fedeli sono troppo pochi. Questo avvenimento, per me, potrebbe avvenire tra il 2030 e il 2100.
2) La definitiva scomparsa delle monarchie: la crisi economica, se dovesse peggiorare ulteriormente, potrebbe creare sconquassi sociali tali da mettere fine a gran parte delle monarchie esistenti ( a questo riguardo vedere anche La lunga marcia dell’Eurocrazia).
3) La rinascita dell’Impero Romano: il Medioevo inizia con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, a mio avviso, se in futuro dovesse affermarsi l’Unione Europea come superpotenza del pianeta, si potrebbe parlare di rinascita dell’Impero Romano e quindi concludere definitivamente il Medioevo. Molti di voi rideranno, perché vedono l’Unione Europa come potenza in crisi (anche se rimane la prima potenza economica del globo se vista come uno stato unico), ma pensate alla Germania dopo la Prima Guerra Mondiale, chi avrebbe mai pensato che una nazione a pezzi, dopo vent’anni, potesse conquistare mezza Europa?
4) La scoperta di una forma di energia pulita: la scoperta di una tecnologia per produrre energia senza inquinare, come può essere la fusione nucleare, oppure l’uso decisamente migliorato delle energie rinnovabili o qualcos’altro ancora non ipotizzabile, potrebbe segnare la fine definitiva di un’epoca di inquinamento e sporcizia e quindi mettere fine al Medioevo.
5) L’affermarsi di una nuova mentalità: prima che un fatto simbolico, un’era si afferma quando è cambiata la mentalità rispetto all’epoca precedente.
Queste possono essere alcune possibilità su quale avvenimento possa mettere fine a quello che abbiamo anche chiamato Medioevo Esteso. Io credo vivamente che questo secolo, possa essere il secolo dove finisca questo periodo storico che ha avuto i suoi lati negativi ma anche quelli positivi ma di cui sicuramente l’umanità non potrà vantarsi data la quantità e la gravità delle efferatezze commesse e che si continuano a commettere. Tra tutte queste barbarie, io vedo anche i segni di una nuova era e voi? Non perderti il mio ultimo libro, Libertà Indefinita, un saggio sulla libertà e sulla legittimità di un sistema, il nostro, sempre più contestato dalla popolazione. In uscita a Gennaio 2015.
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Sono Giuseppe Cirillo alias Fenrir, l’autore di questo blog. Nei nostri articoli ci sforziamo di offrire un’angolazione e una visione diversa rispetto ai media di regime. Per qualsiasi domanda o per un’eventuale collaborazione contattami alla seguente mail: fenrir1489@gmail.com
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