Siclari e Lucileia piegano il Real Statte; la SS Lazio c5 femminile vince in rimonta

Il big match del girone B tra le due squadre più titolate della serie A di Elite di calcio a 5 femminile, SS Lazio c5 femminile e Real Statte, premia la generosità e la mentalità delle aquilotte che vincono in rimonta per 3-2. Le ragazze di mister Lelli iniziano la gara distratte ritrovandosi sotto di 2-0 dopo neanche 5 minuti, ma poi interpretano magistralmente la rimonta, approfittando di un minuto di assoluto black out delle pugliesi. Nella ripresa la Lazio mostra di avere più fame delle avversarie ed è ancora una gemma di Lucileia a decidere il match.
Si respirava un’aria frizzante domenica pomeriggio al Palazzetto dello Sport di Fiano Romano, dove, accompagnata dai primi fiocchi di nevischio, la SS Lazio calcio a 5 femminile poteva schierare in campo Tatiana Debiasi Croceta, capitano della nazionale brasiliana sei volte campione del mondo. A metà stagione arriva così in Italia un’altra campionessa del mondo; dopo le divine Lucileia e Vanessa (Sinnai), ecco il loro capitano verdeoro approdare nella penisola. Una gioia per gli occhi di chi ama il futsal!
Inizia forte il Real Statte che trova il gol dopo neanche due minuti grazie ad un gioco di prestigio di Nicoletti che, servita da calcio d’angolo ad un metro dalla porta e pressata da Brandolini, riesce a beffare Cacciola. Se la Lazio C5 femminile non ha ancora scaldato cuore e motori, le rossoblù si dimostrano subito in partita, spingono ancora e trovano il raddoppio con una Dalla Villa indiavolata che sguscia via alle avversarie sulla fascia sinistra, supera anche Cacciola e segna la rete del 2-0 al 4' minuto.
Il doppio svantaggio sveglia le padrone di casa che iniziano a spingere sull’acceleratore mentre Margarito si erge a protagonista del primo tempo.
Il portiere della nazionale italiana vola a respingere il bolide di Lucileia al 7’, poi il destro di Violi, il tiro di Taty e la doppia conclusione calabrese di Presto e Siclari. Il numero uno stattese non fa sconti a nessuno, chiudendo la porta ancora alle conclusioni di De Angelis, Taty, Lucileia. L’assedio biancoceleste è interrotto da una ripartenza di Nicoletti al 14’, ma la difesa di casa recupera. La Lazio femminile chiude il primo tempo in pressing alla ricerca almeno di un gol che avrebbe riaperto la gara. Margarito è insuperabile ed esce prima su Corio e poi neutralizza una conclusione di Presto. A due minuti dalla fine Cacciola evita la beffa con un doppio intervento su Ortega e Martin che avrebbe potuto triplicare lo svantaggio. Il cronometro segna il minuto 19 quando si spegne la luce del Real Statte. Siclari in pressing ruba palla a Moroni e punta Margarito, superandola in uscita. Undici secondi dopo è il Lucilieia show con un’azione solitaria sulla sinistra: il numero dieci supera un’avversaria, rientra verso il centro e infila Margarito tra le gambe.
Arriva provvidenziale il duplice fischio degli arbitri a sancire la fine della prima frazione di gioco e a dare, soprattutto al Real Statte, la possibilità di riordinare le idee. La pausa non raffredda invece l’entusiasmo delle aquilotte che iniziano la ripresa alla ricerca del sorpasso. Al 2’ minuto Siclari sfiora il gol, dopo che Lucileia aveva seminato il panico nella trequarti ospite; Margarito però compie un altro miracolo ed evita il peggio. Dall’altra parte Cacciola si oppone a Dalla Villa e a Martin. E’ la squadra di casa a tenere il pallino del gioco, pressando alto e rischiando qualcosa sulle ripartenze delle pugliesi. Margarito si oppone a due punizioni di Lucileia mentre Cacciola para un tiro di Sanchez. Al 15’ è ancora un’invenzione di Luciliea a regalare la vittoria alla Lazio: la fuoriclasse brasiliana, marcata stretta da Ortega, riesce con una finta a trovare lo spazio minimo per scagliare un sinistro fulminante dal limite dell’area che sbatte sul palo lontano e schizza in rete. Immobile Margarito che può solo guardare e raccogliere il pallone in fondo al sacco. Mister Marzella gioca gli ultimi quattro minuti con Martin portiere di movimento, ma Cacciola non corre pericoli, mentre Margarito para ancora un tiro al volo di Luciliea prima del fischio finale.
E’ una SS Lazio C5 femminile che crede in se stessa, che sa soffrire ed incarna alla perfezione la mentalità di mister Lelli che vuole da tutte le sue giocatrici pressione e sudore. Spazio a Brandolini titolare, piena fiducia all’alchimia calabrese con Cacciola, Presto, Violi, Corio e Siclari tutte insieme in campo. E poi la ciliegina sulla torta, quella Lucileia capace di materializzare con un guizzo una vittoria fortemente cercata e voluta. Taty al debutto ha fatto la sua onesta partita, ma ha tutte le qualità e le occasioni di divertire i tifosi laziali e deliziare il pubblico, questo già lo si è visto. Dalla prossima settimana la squadra del presidente Piersigilli potrà schierare anche l'italo-argentina Agostina Chiesa, ferma da mesi ai box e mister Lelli avrà tutte le sue armi a disposizione per giocarsi una stagione da protagonista.
Per il Real Statte un ottimo inizio gara che ha spianato la strada a Nicoletti e compagne nella gestione del match. Fatale il black out nel minuto finale del primo tempo che di fatto ha messo le ali alla Lazio e minato la sicurezza delle rossoblu. Nella ripresa infatti la squadra di Marzella si è limitata a contenere l’esuberanza delle avversarie per poi cercare di colpire in ripartenza. Fermare questa Lucileia è davvero difficile e oggi anche Ortega e Margarito si sono dovute inchinare all’estro della brasiliana che aveva deciso anche la gara di andata con una tripletta.
di Letizia Costanzi
S.S. Lazio c5 femminile - Real Statte 3 – 2 (p.t. 2 - 2)
S.S. Lazio c5 femminile: 2 Mercuri, 3 Lisi, 4 Taty, 5 Presto, 7 Siclari, 10 Luciléia, 13 Violi, 14 Brandolini, 19 Corio, 21 Collalti, 22 De Angelis, 27 Cacciola. All. Roberto Lelli
Real Statte: 1 Margarito, 2 Russo, 7 Sanchez, 8 Martin, 10 Nicoletti, 11 Ortega, 14 Moroni, 15 Dalla Villa, 21 Gallo, 26 Mannavola. All. Marzella
Reti: 1’40” Nicoletti, 5’46” Dalla Villa, 19’10” Siclari, 19’21” e 35’13” Luciléia