Troppe aggressioni e poca sicurezza sui treni Trenitalia dove ormai si verificano sempre più episodi di violenza. E’ proprio per questo motivo che dopo un incontro avvenuto con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e con le Organizzazioni sindacali nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl e Fast Ferrovie, si è chiesta una maggiore presenza delle forze dell’ordine sui treni che sono particolarmente a rischio. Se tutto ciò non dovesse avvenire entro il 26 giugno si preferirà non far partire i convogli per garantire la sicurezza del personale e dei clienti.
Inoltre gli addetti ai lavori potranno “in presenza di situazioni potenzialmente a rischio e previa attivazione della richiesta di intervento della Polfer prevista dalle procedure in vigore, temporaneamente sospendere l’attività di controlleria al fine di agevolare gli interventi di prevenzione da parte delle autorità competenti”.
I treni regionali in cui si sono verificate maggiori aggressioni ne sono ben 15 sono quelli della Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria, Lazio e Campania.
Ecco le tratte a rischio della Regione Campania:
Treno 2382: Da Napoli Centrale a Formia
Treno 3708: Da Battipaglia a Napoli Centrale