Siemens: un'azienda da lodare!

Se l'ufficio entra in una valigia - Corriere.it
Leggo questo articolo e il primo pensiero è voglio andare a lavorare alla Siemens!
Perché?
Perché quello che si evince, leggendolo, questa azienda si è resa conto che la produttività non è necessariamente legata alla presenza fisica all'interno di un ufficio (che poi altro non è che il principio del telelavoro che, ahimè in Italia stenta a decollare), perche non serve controllare i dipendenti 24h su 24 per ottenere dei risultati! Io, che da quando sono rientrata dalla maternitá sto sperimentando un orario ridotto so quanto questo modo di lavorare sia più impegnativo.
Perché? Perchè quando arrivo al mattino in ufficio so che le urgenze che ho da sbrigare devono essere fatte assolutamente entro una certa ora e cosi il caffè, la chiacchierata con le colleghe, la telefonata alle amiche vengono messe in secondo piano perché portano via tempo al lavoro. Sono consapevole del fatto che in un modo ideale questa dovrebbe essere la regola, perche se sto lavorando devo lavorare, ma quanti lo fanno per 8 ore filate senza concedersi delle distrazioni? Con questo non voglio dire che io invece sono una "secchiona lavorativa", perche sono un essere umano e le mie distrazioni ce le ho anch'io ma passando meno tempo in ufficio questo tempo lo devo ottimizzare. Se le aziende si rendessero conto di questo forse per le donne sarebbe più facile conciliare vita lavorativa e personale Quello che è triste è constatare che in Italia di realtà come la Siemens ce ne sono ben poche, l'unica speranza è che l'evoluzione lavorativa vada veramente in questa direzione.