vista del duomo di Siena
Quest’anno Mr Fog ed io abbiamo deciso di anticipare le vacanze e passare qualche giorno in Toscana.
Abbiamo mangiato e bevuto divinamente, scarpinato sotto il sole e la pioggia, scattato centinaia di foto e lasciati pensieri e preoccupazioni alle spalle.
Ingenuamente folli e incuranti del domani abbiamo assaporato a fondo i profumi e i colori di una primavera instabile e capricciosa.
Sono sembrati mesi questi pochi giorni, tante sono state le meraviglie che ci hanno accolto. Pur essendo così vicine la Toscana e la terra di Siena sono immensamente distanti dalle umide pianure padane. Qui tutto ha forza: i sapori, la terra, la lingua. Le nostre terre sono invece più sfumate, non amano i contrasti decisi… Come al solito è solo il viaggio che permette di scoprire nuovi aspetti della realtà di tutti i giorni.
In questi giorni ho masticato carbone sul treno a vapore che attraversa la Val d’Orcia, sono scoppiata in lacrime entrando nel Duomo di Siena tanto è bello, mi sono commossa mangiando un tortino al pecorino e addentando una fiorentina, ho resistito al richiamo del pan forte e del pan pepato, mi sono arresa al salame di cinta senese e ho abdicato di fronte a un Chianti meraviglioso.
Sono rimasta a bocca aperta nella cappella Piccolomini, senza fiato salendo sulla cima del facciatone. Mi sono persa tra le vie di San Gimignano e ho lasciato perdere lo sguardo sulla campagna dall’alto delle mura di Monteriggioni.
Anche questo piccolo viaggio mi resterà nel cuore, con la promessa di ritornare ancora.
Piazza del Campo sotto il sole e la pioggia.
Interno del Duomo di Siena e particolari della Libreria Piccolomini
La città fortificata di Monteriggioni, piccola perla.
il nostro B&B
Il treno natura che attraversa la Val d’Orcia
San Gimignano