Siepe alloro
Le siepi sempreverdi sono le più usate in giardino, ma anche in campagna. Non è difficile trovarle anche nei giardini e negli spazi pubblici o intorno ai parcheggi di ristoranti e negozi. Tra le siepi sempreverdi più gettonate vi è sicuramente quella di alloro. Il perché di questo successo è presto detto: l’alloro è una pianta resistente e tipicamente mediterranea. Per queste caratteristiche è anche la pianta più usata per le siepi. L’alloro non richiede, infatti, eccessive cure e attenzioni e si adatta bene anche a lunghi periodi di siccità. Essendo un sempreverde, inoltre, tende a non perdere le foglie in inverno, regalando una siepe verde anche durante i mesi invernali. Nella bella stagione la pianta produce anche piccoli fiori bianchi che possono avere un discreto effetto ornamentale. Tutti questi “requisiti” depongono a favore della scelta di una siepe di alloro. Prima di metterla a dimora bisogna però individuare gli obiettivi della stessa e l’area dove sarà collocata. Per la sua rusticità e semplicità, la siepe di alloro viene prevalentemente usata per recintare, schermare e proteggere piccoli giardini privati o di campagna. Questa siepe è ideale quando si vuole separare dalla vista un’ara confinante con lo spazio dei vicini o quando si vuole delimitare, in assenza di box o garage, un’area da destinare a posto auto.
Caratteristiche

Irrigazione
La siepe di alloro non richiede eccessive irrigazioni, ma solo la giusta quantità di acqua necessaria a sopportare siccità o carenza idrica. Al contrario, un eccesso di acqua potrebbe appesantire le radici e causare malattie fungine gravi come il mal bianco. In genere la siepe di alloro va irrigata distribuendo l’acqua ogni due o tre settimane. Superata questa fase, la siepe va lasciata libera di drenare e assorbire l’acqua nelle radici. L’irrigazione calibrata consente alla siepe di resistere bene a qualsiasi avversità. Se il clima dovesse essere particolarmente arido e poco piovoso (specie in estate), le irrigazioni si possono aumentare. Di solito è semplice capire quando la siepe di alloro va irrigata: in caso di carenza idrica le foglie diventano marroni e il terreno assume una consistenza pietrosa.
siepe alloro: Potatura
La siepe di alloro non cresce come quella di lauroceraso. Tuttavia, per mantenerla sempre sana, curata e in buone condizioni, conviene potarla regolarmente. Questa siepe va potata due volte l’anno: a giugno e ad ottobre. La potatura consiste solo nella rimozione delle foglie e dei rami secchi o danneggiati e nell’asportazione delle parti che superano l’altezza prestabilita o che scavalcano il confine dei vicini. La potatura non deve essere eccessiva e nemmeno troppo aggressiva. La siepe di alloro va potata per contenerne la forma e la crescita. In assenza di questo intervento, tende a crescere troppo e a diventare enorme nel giro di pochi anni. Una siepe di alloro non potata da anni sarà poi più difficile o addirittura impossibile da potare. Con le giuste cure e attenzioni, dunque, la siepe di alloro saprà fare al meglio il suo dovere: proteggerà, schermerà e recinterà qualsiasi spazio desideriate. Una siepe di alloro sana permette anche di usare alcune foglie della pianta per aromatizzare arrosti e grigliate di carne o pesce. L’alloro è infatti una pianta aromatica dalle foglie strette e verdi usate anche per preparare tisane digestive.
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